15/11/2003
Archivi Privati
Raum, Bologna
(ascolti diurni personalizzati). Ogni domenica un artista apre il proprio cassetto sonoro: questa settimana e' il curatore d'arte Andrea Lissoni che presenta un ascolto dal titolo Exotourisme.
(ascolti diurni personalizzati)
a cura di Massimo Carozzi
Domenica 16 novembre dalle h 17.00 alle 19.00
ANDREA LISSONI
Exotourisme
Domenica 16 novembre dalle 17.00 alle 19.00 negli spazi di Raum, in Via Ca'
Selvatica 4/d, si apre la nuova serie di appuntamenti dedicati all'ascolto
Archivi Privati (ascolti diurni personalizzati) a cura di Massimo Carozzi.
Ogni domenica un artista apre il proprio cassetto sonoro: questa settimana è
il curatore d'arte ANDREA LISSONI che presenta un ascolto dal titolo
Exotourisme.
Exotourisme. presentazione.
B.D. non balla più. O meglio, non balla più in compagnia. E' successo
improvvisamente. Non sa nemmeno più bene quando. Quel maledetto senso di
sentirsi superfluo, di non c'entrare. E' come se si potenziasse. Ascolta
come se scrivesse. Saranno stati gli urubù. O gli scheletri degli aquiloni
sui cavi elettrici. B.D. scrive, come ascoltando.
In fondo, è solo disperatamente romantico.
Andrea Lissoni , storico dell'arte, si occupa in particolar modo delle
relazioni fra arte contemporanea e live media. Oltre a lavorare per il
network Xing, insegna presso l'Accademia di Belle Arti di Brera ed è
consulente per Oscar Mondadori. E' co-direttore artistico di Netmage
festival e curatore dello Spazio Lima a Milano.
Attraversatore di generi e formati, attento allo style-life e alle
espressioni più innovative della cultura contemporanea, si esibisce
saltuariamente come selettore musicale col trio di dj 2 Gonzi e una
Strulla.
Udire, come vedere è immaginare; si tratta di un atto dello spirito. In
effetti l'incontro con la musica passa attraverso due livelli di percezione:
l'acustico e il musicale. Il suono, in quanto evento fisico, è udibile,
mentre non lo è il campo di energia musicale che esso possiede in potenza.
Soltanto quando si crea una rete di relazione fra i suoni, la musica diventa
realtà , qui e ora. Le relazioni e l'energia musicale non sono udibili,
perchè esse si manifestano attraverso elementi che non hanno alcunché di
tonale, di sonoro, di acustico: il tempo, lo spazio, il movimento, le forme,
le qualità musicali di un' opera. Come si può vedere, niente di tutto ciò
appartiene al campo sonoro, e tuttavia questi elementi determinano la
possibilità stessa per la musica di esistere e di essere recepita
dall'ascoltatore. Per ascoltarla, per cogliere il senso sospeso tra i suoni,
la coscienza musicale stabilisce dei legami, anticipando, completando,
riempiendo gli spazi aperti dell'inudibile. Questa è la ragione per cui
l'ascolto della musica supera il solo livello acustico e fa appello
all'immaginazione e alla coscienza dell'ascoltatore; senza tale
coinvolgimento la musica non è altro che un ornamento sonoro.
Dujka Smoje - L'udibile e l'inudibile
Raum/Xing ufficio stampa tel 051.331099
Raum
Via Ca' Selvatica 4/d Bologna