Dal segno al progetto. Opere su carta (1957-2013). La personale documenta diverse avventure visive, dal segno espressivo e informale all'invenzione scritturale dei calligrammi in forma di paesaggio, senza dimenticare l'incisione.
L’Accademia di Belle Arti di Brera rende omaggio alla ricerca artistica di Fausta Squatriti (Milano 1941) con un’esposizione di opere su carta che corre parallela alle fasi della sua molteplice attività creativa, non solo grafica pittura e scultura, ma anche editoria, letteratura, teatro. Il percorso delle opere spazia dalla seconda metà degli anni Cinquanta all’intenso periodo degli anni Sessanta , documenta diverse avventure visive, dal segno espressivo e informale all’invenzione scritturale dei calligrammi in forma di paesaggio, dal tratto leggero delle chine ai disegni a matita, dalle forme colorate con gessetti e pastelli agli affioramenti trasparenti dell’acquarello, senza dimenticare i tratteggi incrociati, fitti e regolari, dell’incisione.
Negli anni Settanta l’artista amplifica le possibilità grafiche con composizioni in serigrafia, secondo modalità costruttive che riflettono sui valori strutturali della forma e sulle variazioni delle figure geometriche. Negli anni Ottanta Squatriti riprende confidenza con il segno espressivo inseguendo le metamorfosi della natura in un ciclo dedicato al regno vegetale, alle segrete morfologie dei fiori disegnati nel momento del loro svanire, oppure quando sono del tutto secchi, attorcigliati, spinosi, persino tragici. Parallelamente, il percorso delle opere prosegue con sovrapposizioni di colori squillanti, collages di frammenti colorati, accostamenti di forme sospese tra realtà e immaginazione, visione onirica e lucida allusione ai conflitti umani e disumani del mondo contemporaneo. L’autonomia del disegno si avverte nella qualità dei registri espressivi che l’artista ha scelto di volta in volta per indagare, ampliare e verificare le relazioni misteriose tra segno e colore, impulsi differenti che oscillano nel segreto equilibrio tra ritmi armonici ed elementi dissonanti.
Tra i fogli scelti per quest’esposizione, per la maggior parte inediti, figurano anche alcuni disegni di modella realizzati nei primi anni Sessanta nell’aula di Pittura a Brera, testimonianza di come l’esercizio di natura accademica potesse già esprimere la forma luminosa e sfumata del corpo, quasi anticipando il viaggio nelle mutevoli dimensioni del segno che caratterizza la visione immaginativa dell’artista.
Fausta Squatriti ha insegnato discipline grafiche all’Accademia di Belle Arti di Carrara e di Venezia e dal 1995 al 2008 a Milano, dove negli ultimi tre anni ha tenuto la cattedra di Decorazione.
Accademia di Belle Arti di Brera
Barbara Marzoli T. +39 02 86955233 - Cell. +39 333 9775404 ufficio.mostre@accademiadibrera.milano.it
Inaugurazione Mercoledì 20 novembre 2013, ore 12.00
Accademia di Belle Arti di Brera - Biblioteca dell'Accademia
via Brera 28 Milano
Orari: lunedì- martedì-venerdì 9.00- 15.00
mercoledì-giovedì 9.00-17.00