La mostra, che presentera' venti tele realizzate dall'artista dagli esordi fino ad oggi, ha come filo conduttore l'argento, colore - non colore che caratterizza le opere di Giosetta Fioroni per la capacita' di raccontare ed esprimere con levita' e concisamente, quasi per ideogrammi, la sua realta' pittorica.
SpiraleArte artecontemporanea è lieta di invitarvi giovedì 20 novembre, a
partire dalle ore 18.00, all'inaugurazione della mostra L'argento nelle tele di
Giosetta Fioroni, 1964 - 2004, nel suo spazio di Corso Venezia 29 a Milano.
La mostra, che presenterà venti tele realizzate dall'artista dagli esordi fino
ad oggi, ha come filo conduttore l'argento, colore - non colore che caratterizza
le opere di Giosetta Fioroni per la capacità di raccontare ed esprimere con
levità e concisamente, quasi per ideogrammi, la sua realtà pittorica.
Il gruppo più recente di opere, per la prima volta presentate al pubblico in
quest'occasione, è interamente dedicato a Goffredo Parise, compagno della
Fioroni dai primi anni Sessanta: sono piccole tele, particolarmente sentite, che
interpretano alcuni luoghi parisiani come Venezia e Salgareda o che si ispirano
ad alcuni racconti dei Sillabari.
La mostra voluta da SpiraleArte si aggiunge ai molti omaggi resi quest'anno al
lavoro dello scrittore vicentino, dal libro di Silvio Perrella Fino a Salgareda,
la scrittura nomade di Goffredo Parise, al film L'odore del sangue, tratto
dall'omonimo romanzo, diretto da Mario Martone che uscirà a febbraio, al
convegno che la Casa delle Letterature di Roma gli dedicherà , oltre alla
riedizione dei Sillabari da parte di Adelphi.
Giosetta Fioroni nasce a Roma da una famiglia di artisti e si forma
all'Accademia delle Belle Arti sotto la guida di Toti Scialoja. Negli anni
Sessanta fa parte del della Scuola di Piazza del popolo con Mario Schifano, Tano
Festa e Franco Angeli. Sensibile all'influenza della Pop Art, utilizza oggetti
appartenenti al quotidiano e al popolare, ma sempre con una valenza poetica ed
emozionale. Alla fine degli anni Sessanta, oltre che con la pittura, si
confronta con altre esperienze quali il cortometraggio, la performance, la
fotografia.
Nel 2003 la città di Roma le ha dedicato un'ampia antologica, La beltà , opere
1963 - 2003, curata da Daniela Lancioni e Federica Pirani.
La sera dell'inaugurazione, alla quale sarete nostri graditi ospiti, sarÃ
presente anche l'artista.
SpiraleArte artecontemporanea
Corso Venezia 29 - Milano