Vito Acconci
Vincenzo Agnetti
Carl Andre
Anselmo
Art and Language
John Baldessari
Robert Barry
Alighiero Boetti
Paolo Canevari
Guglielmo Achille Cavellini
Giuseppe Chiari
Chiara Dynys
Armen Eloyan
Peter Fischli and David Weiss
Dan Graham
Silvia Hell
Emilio Isgro'
Allan Kaprow
Jannis Kounellis
Joseph Kosuth
Barbara Kruger
Maurizio Nannucci
Shirin Neshat
Guido Peruz
Gianni Pettena
Richard Prince
Mimmo Rotella
Ed Ruscha
Julian Schnabel
Christian Tobas
David Tremlett
Massimo Uberti
Ben Vautier
Lawrence Wiener
Daniele Lombardi
Stefano Pezzato
Una collettiva sul tema della comunicazione nell'arte contemporanea "Parole, parole, parole...Arte nell'epoca della comunicazione" (con opere di Acconci, Kosuth, Rotella, Neshat e molti altri ancora) e un progetto speciale dell'artista/musicista fiorentino Daniele Lombardi intitolato "Ears wide shut". In programma inoltre un omaggio a Sol LeWitt con la proiezione di un film dal Festival Lo schermo dell'arte.
PAROLE, PAROLE, PAROLE...
ARTE NELL'EPOCA DELLA COMUNICAZIONE
Il Museo Pecci Milano, sede espositiva distaccata del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, presenta dal 28 novembre 2013 all'11 gennaio 2014 una nuova mostra intitolata PAROLE, PAROLE, PAROLE... ARTE NELL'EPOCA DELLA COMUNICAZIONE.
Realizzata con opere provenienti dalla collezione museale di Prato e grazie a prestiti di gallerie, collezionisti e archivi italiani, l'esposizione propone al pubblico un'ampia ricognizione sull'uso molteplice e sperimentale delle parole da parte degli artisti contemporanei.
Oltre quaranta lavori di autori italiani e internazionali coprono l'arco temporale dal 1959 a oggi, decenni dominati dall'impiego di mezzi e tecniche di comunicazione avanzati, pervasivi e persuasivi sull'immaginario collettivo, compreso quello espressivo e artistico.
In un periodo storico in cui l'arte si rivolge alla comunicazione per promuovere e diffondere se stessa, per "vendere" e ottenere la "gloria" come dice Ben Vautier (Toile/Message, 1971), gli strumenti stessi del comunicare diventano modalità e oggetto della ricerca artistica: gli artisti dichiarano, declamano, definiscono, descrivono, riflettono, recitano, invocano, insomma dicono che "l'arte sarà di tutti / la parola arte non sarà di nessuno" (Giuseppe Chiari, 1978).
Le opere selezionate intrecciano e contaminano il linguaggio visivo, testuale e orale, provocano e influenzano il pubblico, lo trasformano in lettore, auditore, interlocutore.
Immagini, testi e parole danno voce diretta all'arte nell'epoca della comunicazione.
ARTISTI
Vito Acconci, Vincenzo Agnetti, Carl Andre, Anselmo, Art & Language, John Baldessari, Robert Barry, Alighiero Boetti, Paolo Canevari, Guglielmo Achille Cavellini, Giuseppe Chiari, Chiara Dynys, Armen Eloyan, Peter Fischli & David Weiss, Dan Graham, Silvia Hell, Emilio Isgrò, Allan Kaprow, Jannis Kounellis, Joseph Kosuth, Barbara Kruger, Maurizio Nannucci, Shirin Neshat, Guido Peruz, Gianni Pettena, Richard Prince, Mimmo
Rotella, Ed Ruscha, Julian Schnabel, Christian Tobas, David Tremlett, Massimo Uberti, Ben Vautier, Lawrence Wiener.
Inaugurazione: giovedì 28 novembre, ore 19
MUSEO PECCI MILANO
28 novembre 2013 - 11 gennaio 2014
Ripa di Porta Ticinese 113 - Milano
Orario: martedì a sabato, ore 15-19. Chiuso festivi
Ingresso libero
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EARS WIDE SHUT
DANIELE LOMBARDI
Il Museo Pecci Milano, in collaborazione con Spazioborgogno, presenta EARS WIDE SHUT, progetto speciale di DANIELE LOMBARDI, pianista, compositore e artista visivo fiorentino, conosciuto a livello internazionale per il suo repertorio pianistico e musicologico, per i suoi studi sulle avanguardie storiche dei primi del Novecento, in particolare le composizioni di musica futurista italiana e russa, i suoi numerosi scritti, pubblicazioni e incisioni. Lombardi insegna pianoforte al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano.
Dal 1969 ha prodotto disegni, dipinti, computer graphic e video che sono frutto della estensione di un pensiero musicale a varie forme espressive, come la visualizzazione di energie che stanno a monte del suono stesso, come potenziale divenire, una "musica virtuale". Da allora il suo lavoro si ingloba segno, gesto e suono in una sola idea di percezione molteplice, tra analogie, contrasti, stratificazioni e associazioni.
Al Museo Pecci Milano l'artista propone una serie di lavori recenti, partiture originali, opere su carta e tela di vaste dimensioni, fotografie e video. Per l'occasione sono previsti anche due concerti: vernissage il 28 novembre 2013 alle 20, nel quale Lombardi eseguirà un recital pianistico, e finissage il 9 gennaio 2014 nel quale saranno coinvolti altri autori, dalla voce di Ana Spasic alla interazione concertante di Roberto Masotti.
Questa combinazione visuale e sonora da forma a un percorso originale tra musiche scritte per essere eseguite e musiche concettualizzate in immagini destinate a una meditazione silenziosa, "a orecchi completamente chiusi".
DANIELE LOMBARDI
Fiorentino di nascita, è pianista, compositore e artista visivo.
Da anni conduce una personale ricerca sulla fusione e la convergenza di segno, suono, gesto e visione, attraversando i diversi linguaggi espressivi e formali con opere che uniscono musica e arte visiva, secondo un pensiero musicale che esprime energie visualizzate come metafora dello spazio.
Conosciuto a livello internazionale per la sua attività pianistica, nell'autunno 2012 ha tenuto 3 concerti in occasione della mostra Arte torna Arte, dedicati a Stockhausen, Cage e Berio presso la Tribuna del David alla Galleria dell’Accademia di Firenze.
Nel giugno 2013 ha tenuto le mostre personali Guarda che Musica alla Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti a Firenze e Musica virtuale al Museo Marino Marini di Firenze, realizzate con la Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino, la Fondazione Fiorenza, il Museo Marino Marini e il Maggio Musicale Fiorentino.
Per il 25° anniversario di attività del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato (inaugurato nel giugno 1988 con la prima esecuzione dell'opera Ofanim I di Luciano Berio) Daniele Lombardi ha donato il manoscritto originale di Glitch, composizione in memoria di Luciano Berio per un gruppo d'improvvisazione. La prima esecuzione di Glitch si è svolta al Centro Pecci il 25 giugno 2013, promossa da Comune di Prato e Regione Toscana.
Vernissage: 28 novembre 2013, ore 19 / Finissage: 9 gennaio 2013, ore 19
MUSEO PECCI MILANO
28 novembre 2013 - 11 gennaio 2014
Ripa di Porta Ticinese 113 - Milano
Orario: martedì a sabato, ore 15-19. Chiuso festivi
Ingresso libero