Centro Arti Visive Pescheria
Pesaro (PU)
corso XI settembre, 184
0721 387651 FAX 0721 387652
WEB
Michele Alberto Sereni / Giovanni Termini
dal 29/11/2013 al 22/2/2014
mart-ven 10-12.30 e 16.30-20.30, sab, dom e festivi 10-12.30 e 16.30-22

Segnalato da

Camilla Falcioni




 
calendario eventi  :: 




29/11/2013

Michele Alberto Sereni / Giovanni Termini

Centro Arti Visive Pescheria, Pesaro (PU)

La dilatazione del tempo: Sereni ripercorre con uno sguardo nuovo le 8 mostre realizzate in Pescheria, da lui documentate. Giovanni Termini presenta per gli spazi della Chiesa del Suffragio un'installazione dal titolo Disarmata.


comunicato stampa

Michele Alberto Sereni

La dilatazione del tempo

Fondazione Pescheria-Centro Arti Visive è lieta di annunciare la mostra fotografica di Michele Alberto Sereni (Pesaro, 1958) che presenta per gli spazi del loggiato un progetto dal titolo La dilatazione del tempo. Michele Alberto Sereni ripercorre le otto mostre realizzate in Pescheria e da lui documentate attraverso uno sguardo nuovo e appassionato, capace di leggere il rapporto tra l’artista in mostra e le sue opere, ben oltre la semplice documentazione fotografica.

Attraverso una rielaborazione personale, Michele Alberto Sereni espone il suo archivio personale di ricordi, attraverso cui è possibile leggere il rapporto che il fotografo è riuscito ad instaurare nel tempo con gli artisti da lui immortalati. Attraverso foto di backstage e ritratti, Michele Alberto Sereni vuole rendere omaggio agli artisti, allo spazio e ai suoi spettatori, quest’ultimi interpretati dal fotografo come una sorta di linea d'orizzonte, in grado di fare da collante tra la Pescheria, gli artisti e il fotografo. La mostra si compone come fosse una lunga galleria d’immagini, in cui è possibile rintracciare la dimensione laboratoriale da un lato, tipica dello studio fotografico, e le grandi immagini d’autore dall’altro, in grado queste ultime di raccontare in modo poetico il rapporto tra l’artista e la mostra, tra le opere e lo spazio. A partire dalla mostra di Luigi Carboni - e a seguire quelle di Paolo Icaro, Marco Neri, Sergio Breviario, Luigi Ontani, Giovanni Ozzola, Eliseo Mattiacci - per giungere all’ultima di Giovanni Termini, il fotografo pesarese traccia attraverso uno sguardo del tutto personale un racconto di ricordi fatto per immagini, una memoria privata che diviene narrazione puntuale e aperta al pubblico che, da sempre, visita la Pescheria.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo edito da Silvana Editoriale, contenente le immagini delle opere esposte, un’intervista con Ludovico Pratesi ed un saggio di Angela Madesani.

Note biografiche
Michele Alberto Sereni nasce a Pesaro nel 1958, vive e lavora a Pesaro.
Nel 1974 lavora come tecnico di stampa in camera oscura per lo sviluppo e la stampa del bianco e nero. Successivamente fa ricerca e sperimentazione nell’ambito della fotografia, lavori culminati nella collaborazione come fotografo di scena con la compagnia teatrale “Il Labirinto” di Pesaro, e con la realizzazione delle mostre: nel 1985 “Oltre la scena, prolungamenti dell’evento teatrale” al teatro Rossini, Pesaro, nel 1986 “Polifemi” nel teatro comunale di Novafeltria, nel 1987 “13 fotografie a casa Tabanelli” Riolo Terme, nel 1990 “Farfalle d’Italia” con il wwf palazzo ducale, Pesaro, la partecipazione nel 1991 alla mostra “Paesaggi” a cura di Andrea Del Guercio e Alessandro Pitrè al Convento dei servi di Maria, Monteciccardo, nel 1996 "Società Rutrale" nel Municio di Colbordolo, e recentemente, nel 2011 ha esposto al MACRO, Roma. Nel 1987 apre uno studio fotografico a Pesaro ed inizia a lavorare come fotografo a livello professionale, negli ambiti dell’industria e dell’editoria. Nel 1991 cura il coordinamento e la realizzazione del reportage fotografico per il PrixItalia della RAI svoltosi a Pesaro e Urbino. Nel 2004-2007 ha curato la catalogazione dei beni artistici dei musei civici di Pesaro, casa Rossini, Pesaro, Fondazione cassa di risparmio di Pesaro.

La mostra è realizzata grazie al sostegno di: Comune di Pesaro, Bertozzini costruzioni, Gamba manifatture 1918, Ifi-Arredi Bar Gelaterie Pasticcerie, Isopak Adriatica Spa, Banca dell’Adriatico, Gruppo Di.Ba, gruppo Amici in Pescheria, gli sponsor tecnici Hotel Alexander Museum, Il Pesaro.it, Acanto e Costantini.

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Giovanni Termini
Disarmata

Fondazione Pescheria-Centro Arti Visive è lieta di annunciare la mostra personale di Giovanni Termini (Assoro, 1972) che presenta per gli spazi della Chiesa del Suffragio il progetto dal titolo Disarmata. Giovanni Termini esibisce nell’ampio spazio circolare della Chiesa una grande installazione in legno e ferro dal titolo Armatura; si tratta di uno scheletro armato dall’anima vuota, utilizzato di prassi per l’edilizia. L’artista ha scelto di affidare la fabbricazione dell’imponente struttura proprio ai costruttori che di norma realizzano le fondamenta e le opere murarie. Con questa operazione, Giovanni Termini intende indagare il presente attraverso l’assenza, una mancanza che diviene materiale e che si caratterizza come un’armatura vuota, fine a se stessa poiché decontestualizzata.

Nel reinterpretare una nuova idea di linguaggio scultoreo contemporaneo, l’artista utilizza materiali industriali lasciati grezzi, ma per questo estremamente comunicativi nel rappresentare una società disarmata e spesso inconsapevole delle proprie modalità d’azione. Giovanni Termini carica i suoi lavori dell’arma dell’ironia, per sottolineare il ruolo dell’artista nella società, all’ombra di quella che Zygmunt Bauman ha concepito come “vita liquida”. La mostra si completa con una scultura, intitolata Disarmata da se stessa, costruita da stratificazioni di piattelli, anch’essi decontestualizzati e quindi resi opera d’arte, come fossero una sorta di totem da venerare, non senza una dose sottile di sarcasmo capace di rendere nuovo senso e valore agli oggetti comuni utilizzati. Infine l’artista propone la scultura intitolata Idea di coesione, in cui il rapporto tra l’espressione linguistica e la materia utilizzata crea un gioco di corrispondenze formali e concettuali tra l’opera e il pubblico. La mostra sarà accompagnata da un catalogo edito da Silvana Editoriale, contenente le immagini delle opere esposte, un’intervista e un testo di Ludovico Pratesi. Note biografiche Giovanni Termini è nato ad Assoro (EN) nel 1972, vive e lavora a Pesaro.

Mostre personali selezionate: 2012 “Pull” Galleria Artcore, a cura di Andrea Bruciati, Bari; 2011 “Zona limitata” Galleria Piomonti Arte contemporanea, a cura di Angelo Capasso, Roma; 2009 Galleria Fuorizona Arte contemporanea, Macerata a cura di Alberto Zanchetta; 2008 “Zero”, Otto Gallery, Bologna; 2007 “Dove tutto è niente” Palazzo Fondazione A. Pomodoro a cura di Bruno Corà, Pietrarubbia Castello (PU). 2004 “W lo S.P.A.C.” a cura di Renato Barilli, Frontino (PU). Mostre collettive selezionate: 2013 “(P)ARERGA &(P)ARALIPOMENA DELLA (P)ITTURA” a cura di Alberto Zanchetta, Bonelli LAB, Canneto sull’Oglio (Mn); 2012 “Sprezzatura”, Homo faber, Homo dialecticus, a cura di Alberto Zanchetta, Galleria Zelle di Palermo e L.E.M di Sassari; C_Artelibro, “Il principio delle pagine”, a cura di Danilo Montanari, Biblioteca universitaria di Bologna; 2011 (to)PUZZLE, a cura di Alberto Zanchetta, Otto Gallery, Bologna; 2011 “L’angolo obliquo” a cura di Alberto Zanchetta, Galleria EFFEarte, Milano; 2009 “Premio Giovani” Accademia Nazionale di San Luca, Roma; 2008 “Not so private” Villa delle Rose, Bologna; 2008 XV Quadriennale di Roma, Palazzo delle Esposizioni; 2006 “1 Premio Internazionale Giovani Scultori” Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano; 2005 “Materika” a cura di Aleksander Bassin, Claudio Cerritelli, Radovan Vukovic, Peter Weiermair La mostra è realizzata grazie al sostegno di: Comune di Pesaro, Bertozzini costruzioni, Gamba manifatture 1918, Ifi-Arredi Bar Gelaterie Pasticcerie, Isopak Adriatica Spa, Banca dell’Adriatico, Gruppo Di.Ba, gruppo Amici in Pescheria, gli sponsor tecnici Hotel Alexander Museum, Il Pesaro.it, Acanto e Costantini.

Ufficio Stampa e Promozione
Camilla Falcioni via Cavour, 5 61121 - Pesaro (PU) t. 0721 387651 m. 366.3407733 centroartivisive@comune.pesaro.pu.it

Inaugurazione sabato 30 novembre ore 18.30

Centro Arti Visive Pescheria
corso XI settembre, 184 - Pesaro (PU)
dal martedì al venerdì 10-12.30 e16.30-20.30
sabato, domenica e festivi 10-12.30 e 16.30-22, lunedì giorno di chiusura
ingresso con biglietto:
persona singola €4.00-20-25 anni €2.00
oltre i 65 anni €2.00Gruppi (min.15 persone) persona singola €3.00ingresso gratuito:-0-19 anni
per i portatori di handicap e accompagnatore-per i membri ICOM (International Council of Museums)
per i possessori di tessera AMACI-per le scolaresche (studenti più insegnanti di scuole elementari, medie inferiori e superiori)
per i giornalisti con tessera professionaleinfo_ 0721-387651/653www.centroartivisivepescheria.itfacebook fan_ Centro arti visive Pescheria Pesaro

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