Case Romane del Celio
Roma
Clivo di Scauro (adiacente piazza Santi Giovanni e Paolo)
06 70454544 FAX 06 77201975
WEB
Marco Milia
dal 6/12/2013 al 12/1/2014
10-13 e 15-18, chiuso martedi e mercoledi
WEB
Segnalato da

Takeawaygallery




 
calendario eventi  :: 




6/12/2013

Marco Milia

Case Romane del Celio, Roma

In aere in aquis. Primo appuntamento di un progetto articolato in 3 mostre - a cura Takeawaygallery - negli spazi del complesso archeologico con lavori site-specific di Marco Milia.


comunicato stampa

A cura di Carlotta Monteverde

Si intitola In aĕre in aquis il primo appuntamento di un progetto di tre mostre a cura Takeawaygallery negli spazi del complesso archeologico delle Case Romane del Celio: dal 7 dicembre 2013 al 13 gennaio 2014 verranno presentati i lavori site-specific di Marco Milia (Roma 1976), inaugurazione in coincidenza con l’apertura serale del museo. Nascoste e poco conosciute, le Case del Celio sorgono tra le fondamenta della Basilica dei Ss. Giovanni e Paolo: interamente al coperto, sono riuscite a mantenere intatte le loro peculiarità, conservando affreschi, ninfeo, mosaici e suggestive sovrapposizioni. Testimonianza della vita domestica e sociale della Roma ai tempi dell’Impero —la loro struttura è data della fusione di una domus del II secolo d.C. e di un’insula del III, a comporre un’unica grande residenza alla conclusione dello stesso secolo, fino all’istituzione del titulus cristiano nel IV— sono composte da un dedalo di stanze e stratificazioni, tra ampi vani ed angoli nascosti, percorso ideale ad ospitare un incontro e dialogo con il contemporaneo. La mostra di Marco Milia è la prima mai allestita in questa sede, occasione per generare cortocircuiti e prospettive sempre nuove. La ricerca dell’artista, connotata da forme rigorose, dall’uso del policarbonato blu e trasparente come unico materiale utilizzato e dalla luce che su di esso produce riflessi e bagliori, esamina la rete di rapporti con il luogo in cui è installato, sia esso il paesaggio naturale o un contesto storico.

Il lavoro in situ, parte fondante del suo approccio, si coniuga con la volontà di interazione e reciprocità col pubblico, chiamato a farne esperienza tanto fisicamente che sensibilmente. Per gli oltre venti ambienti ipogei disposti su diversi livelli il giovane scultore romano ha progettato un percorso scandito da monumentali strutture primarie, ripetendo ed alternando la figura archetipa del cerchio a quella del parallelepipedo. Prendendo in esame tanto le caratteristiche materiali che immateriali del luogo, Milia sceglie gli elementi naturali di acqua ed aria come simbolo e filo conduttore per reinterpretare e dialogare con le Case Romane e la loro storia: il passaggio da una stanza all’altra alterna vani immersi nel blu a spazi di luce pura, in un continuo rimando a quelle sostanze portatrici di vita, così significative tanto nella consuetudine pubblica e sociale romana che in quella privata della domus. L’intervento è la risposta emotiva e sensoriale alle sollecitazioni suggestive del sito, un’atmosfera sospesa e rarefatta: percorrere le sale è come immergersi in aĕre ed in aquis.

Info:
Progetto: Takeawaygallery
Organizzata e promossa da Takeawaygallery e Spazio Libero

Sotto l’alta sorveglianza del MiBAC Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma
Patrocinio: Ministero dell’Interno – Fondo Edifici di Culto
Sponsor tecnici: SPEDART – Servizi per l’Arte
Progetto grafico: Aurelio Candido
Consulente al lighting design: Paolo Di Pasquale

Case Romane del Celio
Clivo di Scauro - Roma
Orario: giov. – lun. 10.00 / 13.00 – 15.00 / 18.00 – chiuso mart. e merc
Ingresso: 6,00€; Riduzioni: 4,00€

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