Sara Basta
Elena Bellantoni
Laura Cionci
Mariana Ferratto
Dunia Mauro
Julio Cesar Boffano
Emanuela Termine
Nate fra il 1975 e il 1980, le 5 artiste in mostra sono accomunate dal fatto di aver vissuto e lavorato all'estero per lunghi periodi, sono quindi state invitate a riflettere sul tema dell'esodo come problema attuale e generazionale.
a cura di Julio Cesar Boffano ed Emanuela Termine
Il 13 dicembre 2013 apre al Museo dell’Immigrazione di Montevideo la mostra collettiva Exodus, a cura di Julio Cesar Boffano ed Emanuela Termine.
Exodus è un progetto di Emanuela Termine che coinvolge le artiste italiane Sara Basta, Elena Bellantoni, Laura Cionci, Mariana Ferratto, Dunia Mauro.
Nate fra il 1975 e il 1980, le cinque artiste sono accomunate dal fatto di aver vissuto e lavorato all’estero per lunghi periodi, rispettivamente in Finlandia, Germania, Uruguay, Francia, Inghilterra.
A partire da queste esperienze personali, le artiste sono state invitate a riflettere sul tema dell’esodo come problema attuale e generazionale, dandone rappresentazione con il proprio lavoro artistico, attraverso media differenti - video, performance, disegno, scultura, fotografia, installazione.
Il primo risultato di questo laboratorio di idee è stata una mostra collettiva tenutasi a Roma presso Sala 1 Centro internazionale d’arte contemporanea, dal 12 marzo al 13 aprile 2013. Durante l’inaugurazione romana, il pubblico aveva ricevuto via skype fotografie istantanee della città di Montevideo, scattate dall’artista Laura Cionci durante una residenza nella capitale uruguayana. Ora la mostra apre al Museo dell’Immigrazione di Montevideo, ripercorrendo l’esodo dei tanti italiani immigrati in Uruguay nei primi decenni del secolo scorso.
Dopo Roma e Montevideo, la mostra riprenderà il viaggio verso gli altri paesi dove ognuna delle artiste ha vissuto, sviluppando collaborazioni con diversi spazi espositivi e coinvolgendo di volta in volta gli istituti di cultura italiani all’estero, gli enti locali, curatori e artisti di altre nazionalità per avviare un confronto fra situazioni e contesti differenti.
con l'appoggio dell'Istituto di Cultura Italiano in Uruguay
dichiarazione di interesse culturale nazionale MEC Ministerio de Educacion y Cultura
e del Ministerio del Exterior de Uruguay.
Immagine: Mariana Ferratto, Ciao, 2010. Courtesy The Gallery Apart, Roma
Inaugurazione venerdì 13 dicembre 2013
MUMI – Museo dell’Immigrazione
Bartolomé Mitre 1550 esquina Piedras Montevideo
orari dal lunedì al venerdì 10-18