Loredana Grasso - Ufficio Stampa Jamaica Bar
Dalla foto in bianco e nero scattata da un allora sconosciuto Ugo Mulas, parte la Mostra dei suonatori di Jazz, oggi esposti sui muri del Jamaica per ricordare la generazione che ha firmato il manifesto del 'realismo esistenziale' sui tavoli di un bar del quadrilatero.
al 'caffè degli artisti' nel cuore milanese di Brera
'1953-2003:
Cinquant'anni al Jamaica'
Il celebre locale ospita dal 27 novembre al 7 febbraio 2004
le opere più famose dell'artista milanese.
In collaborazione con Mario Palmieri Arte
Era il 1953 l'anno in cui Giancarlo Cazzaniga veniva immortalato al Jamaica da un giovane fotografo. E' il 2003 l'anno in cui Cazzaniga ritorna nel locale di Brera per festeggiare, insieme agli amici rimasti, un cinquantennio vissuto all'insegna della pittura.
Dalla foto in bianco e nero scattata da un allora sconosciuto Ugo Mulas, parte la Mostra dei suonatori di Jazz, oggi esposti sui muri del Jamaica per ricordare la generazione che ha firmato il manifesto del 'realismo esistenziale' sui tavoli di un bar del quadrilatero.
Le opere in mostra ritraggono una Milano che sembrava una leggenda, che guardava a New York perché aveva appena scoperto la musica d'oltreoceano e alzava la voce perché voleva cambiare il mondo; osservando il filone dei jazz-man di Cazzaniga ci si ricorda delle jamsession all'Aretusa e al Santa Tecla e dei discorsi di Lucio Fontana al bancone del locale di Donna Lina.
Nostalgia e malinconia si fermano sui quadri di Cazzaniga dove brevi e fulminei lampi di luce illuminano stanze di grigio fumo: la tromba risuona di una piccola scintilla e i piatti vibrano sotto i colpi del batterista.
Dalle opere del Maestro rinasce l'atmosfera di quegli anni giovani e appassionati, dove al Jamaica si giocava a carte fino alle tre e si veniva anche a Natale perché era l'unico posto dove andare.
Il catalogo della Mostra '1953-2003: Cinquant'anni al Jamaica' è edito da: Edizioni Mercurio, Vercelli.
NOTE BIOGRAFICHE
Giancarlo Cazzaniga nasce a Monza nel 1930.
Studia in Accademia e firma la sua prima personale nel 1957
Con Romagnoli, Ceretti, Guerreschi e Ferroni, tra gli altri, partecipa al movimento definito 'Realismo esistenziale'
Nel 1958 partecipa alla Permanente di Milano e nell'anno successivo vince il premio San Fedele.
Cazzaniga si afferma presto come autore di fama e carattere nazionale, partecipa alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma, espone in sedi istituzionali e in gallerie private in Italia e all'Estero.
Alcune sue opere sono presenti in Musei nazionali e internazionali.
IL LOCALE
Senza soluzione di continuità , il Jamaica presenta ai propri avventori una serie di appuntamenti da non perdere.
Al Jamaica si fa cultura continuando nella tradizione di Elio Mainini, in un luogo dove la ricerca artistica congiunge la tradizione alle nuove e rivoluzionarie interpretazioni dell'arte.
Nel corso del 2003, al Jamaica hanno esposto il giovane Mimmo Iacopino, il premio Nobel Dario Fo e, da ultimo, l'attore/pittore Antonino Iuorio.
Da ultimo ricordiamo che dagli inizi del 2003, grazie all'attenzione che Micaela Mainini ripone nei confronti degli amici artisti e per la storia che la circonda, il Jamaica è stato riconosciuto come 'locale storico' per il messaggio di cultura e buongusto che continua a tramandarsi negli anni.
In mostra al Jamaica in via Brera 32, ogni giorno dalle 10 alle 2 del mattino i suonatori del pittore del jazz .
Inaugurazione mercoledì 27 novembre ore 18.30
Per informazioni:
Ufficio Stampa Jamaica Bar:
Loredana Grasso tel. 02.7386324
Jamaica Bar
via Brera, 32
Milano