Ferrotel
Pescara
Corso Vittorio Emanuele II 257, 65100
WEB
Fuori Uso 2003
dal 28/11/2003 al 9/1/2004
WEB
Segnalato da

Fuoriuso




 
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28/11/2003

Fuori Uso 2003

Ferrotel, Pescara

Alla sua XIV edizione, Fuori Uso continua la sua di ricerca di nuovi spazi nel panorama urbano, recuperando aree ed edifici dismessi e abbandonati e restituendoli alla citta' come luoghi d'arte contemporanea. Per questa edizione, Fuori Uso si presenta al pubblico in una doppia formula: il primo piano del Ferrotel ospitera' Great Expectations, una mostra a cura di Charlotte Laubard, Chiara Parisi, Alessandro Rabottini e Marcello Smarrelli, mentre il secondo piano sara' una delle sedi di Anomalie, la road exhibition a cura di Teresa Macri'.


comunicato stampa

Mostra d'arte contemporanea
XIV edizione
29 novembre 03 - 9 gennaio 2004

Alla sua XIV edizione, Fuori Uso continua la sua di ricerca di nuovi spazi nel panorama urbano, recuperando aree ed edifici dismessi e abbandonati e restituendoli alla città come luoghi d'arte contemporanea.
Fuori Uso può vantare nella sua storia la presenza di artisti come Nobuloshi Araki, Vanessa Beecroft, Maurizio Cattelan, Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Tony Cragg, Wim Delvoy, Liam Gillick, Nan Goldin, Peter Halley, David Hammons, Carsten Holler, Joseph Kosuth, Richard Long, Paul McCharty, Mario Merz, Michelangelo Pistoletto, Mimmo Paladino, Tobias Rehberger, Cindy Sherman, Rirkrit Tiravanija, Rosemarie Trockel e tanti altri.
Tra i curatori delle varie edizioni ricordiamo Achille Bonito Oliva, Laura Cherubini, Helena Kontova, Giacinto Di Pietrantonio, Ludovico Pratesi, Hou Hanru, Emanuela De Cecco, Teresa Macrì e Mario Codognato.

LA MOSTRA
Per questa edizione, Fuori Uso si presenta al pubblico in una doppia formula: il primo piano del Ferrotel ospiterà GREAT EXPECTATIONS, una mostra a cura di Charlotte Laubard, Chiara Parisi, Alessandro Rabottini e Marcello Smarrelli, mentre il secondo piano sarà una delle sedi di ANOMALIE, la road exhibition a cura di Teresa Macri.
In entrambi i casi due mostre collettive internazionali pensate per quella che è stata anche la sede dell'edizione scorsa, l'ex Hotel dei Ferrovieri in Corso Vittorio Emanuele a Pescara, una spazio che, con la sua storia e la sua peculiarità costruttiva, ha ispirato gli artisti e i curatori.

Vernissage 29/30 novembre 2003

Entrambe le mostre saranno accompagnate dai rispettivi cataloghi bilingue con testi dei curatori, degli artisti e con progetti speciali degli stessi.

GREAT EXPECTATIONS
Il progetto espositivo a cura di Charlotte Laubard, Chiara Parisi, Alessandro Rabottini e Marcello Smarrelli, vede protagonisti artisti internazionali appartenenti a generazioni tra loro diverse.
Vernissage ore 19:00 c/o Ferrotel
Più che incentrare la mostra su una tematica specifica, i quattro curatori - impegnati in un progetto collettivo che fonde le rispettive posizioni in un unico statement - hanno preferito accostare lavori di artisti accomunati da un approccio poetico verso la realtà dominato da un senso dell'inquietudine, da un atteggiamento sospeso tra realismo e ironia, e fortemente influenzato dai linguaggi della finzione e della messa in scena.
La mostra che occuperà il primo piano è stata progettata quasi come fosse il teatro per un film in attesa di essere proiettato: il clima di tensione e poesia inquieta che le opere evocano nel loro reciproco relazionarsi, è stato suggerito ai curatori dall'atmosfera stessa dello spazio espositivo, una successione di piccole stanze che richiamano immagini di auto-isolamento, sogno, incubo e di percezione alterata della realtà.
Per questo motivo, a lavori appositamente realizzati dalla maggior parte degli artisti per questa occasione, sono stati affiancati da lavori già esistenti e scelti per il loro valore all'interno del contesto; allo stesso modo in cui artisti di diverse generazioni ( da Gino De Dominicis, Richard Jackson e Paul Thek fino ad esponenti dell'ultima generazione), sono stati invitati per le loro posizioni rispetto al senso all'atmosfera di inquietudine che il Ferrotel ha ispirato.

Il catalogo della mostra, un'edizione bilingue a cura di Marco Tagliafierro, oltre ad una conversazione tra i curatori sui temi della mostra, comprenderà progetti inediti degli artisti, ai quali è stato chiesto di concepire le proprie pagine come uno spazio, analogo a quello della mostra, in cui esprimere il percorso che li ha condotti all'opera in mostra.

Domenica 30 novembre all ore 19:00 si svolgerà, negli stessi spazi del Ferrotel, una performance del duo di musica Mou Lips!

Gli artisti selezionati: Saâdane Afif (Francia); Micol Assaël (Italia); Roberto Cuoghi (Italia), Stéphane Dafflon (Svizzera); Décosterd & Rahm (Svizzera); Massimo Grimaldi (Italia); Jorge Peris (Spagna); Diego Perrone (Italia); Pietro Roccasalva (Italia); Michael Sailstorfer (Germania); Tino Sehgal (Germania); Jim Shaw (Stati Uniti); Markus Sixay (Germania); Paul Thek (Stati Uniti); Johannes Kahrs (Germania); Gino De Dominicis (Italia); Richard Jackson (Stati Uniti); Didier Fuiza Faustino (Francia); Barthélémy Toguo (Camerun).

ANOMALIE
a cura di Teresa Macrì

La mostra, a cura di Teresa Macrì, ha come centro di riflessione e di sperimentazione il concetto di ANOMALIA, ossia la caratteristica che rende uno spazio (fisico, architettonico, corporeo e pulsionale) atipico. Gli spazi anomali sono, infatti, quegli spazi insoliti, contraddittori e fuori luogo. Spazi che escono dalle categorie comuni e che sono fuori norma e fuori controllo. Spazi che si possono individuare negli interstizi del sociale, che emergono nei variegati campi dell'immaginario (artistico, cinematografico, digitale, performatico..) Gli spazi anomali sono anche quelli che si stagliano nella società contemporanea come aggregati anodini di comunità, di territori geografici e come forme anomale di individualità. La road exhibition si snoderà tra il secondo piano dell'edificio e all'esterno del Ferrotel.

Con questa edizione Fuori Uso inizia la collaborazione con l'Ateneo Gabriele D'Annunzio, attraverso progetti site specific che uniscono il linguaggio dell'arte alla riflessione sull'architettura con l'obiettivo di costruire un'ibridazione tra il linguaggio artistico e quello architettonico. Per l'occasione è stato invitato lo Studio EU di Berlino (studio di paesaggisti).
Lo Studio EU di Berlino (Paola Cannavò, Maria Ippolita Nicotera, Francesca Venier) realizzerà all'esterno della sede dell'Università di Pescara un intervento, permanente, di riqualificazione del paesaggio urbano. L'intervento sarà un work in progress destinato a continuare nel tempo.

Domenica 30 novembre alle ore 11:00, alla presenza del regista Alberto D'Onofrio, sarà proiettato al Cinema Massimo di Pescara, in via Caduta Forte, il film 'Performer: Marcel-Lí il robot di carne' . Il film è stato presentato quest'anno alla 60ma Mostra del Cinema di Venezia nella sezione 'Nuovi Territori'. Un catalogo bilingue concepito dalla curatrice e realizzato da Carlo Sciarra sarà editato per il vernissage.

La sezione Anomalie prevede tre inaugurazioni il 29 novembre:

ore 12:00 - Studio EU presso l'Ateneo Gabriele D'Annunzio in viale Pindaro 42 Pescara

ore 18:00 - Intervento di Sisley Xhafa presso la Galleria Manzo in via Umbria 44 Pescara

ore 19:00 - Ferrotel C.so V. Emanuele II Pescara

Artisti selezionati:
Maja Bajevic ( Bosnia); Alberto D'Onofrio (Italia); Carlos Garaicoa(Cuba); Fernanda Gomes ( Brasile);Mario Rizzi ( Italia); Sergio Sarra ( Italia); Melanie Smith ( Messico);Stalker ( Italia);Studio EU ( Italia-Germania); Baltazar Torres ( Portogallo);Enzo Umbaca ( Italia); Sislej Xhafa ( Kossovo)

C/O FERROTEL c.so Vittorio Emanuele II 255, 65100 Pescara

IN ARCHIVIO [3]
Fuori uso 2004
dal 25/6/2004 al 31/7/2004

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