Alda Merini e Giovanni Bonaldi nel ritmo di una frequentazione poetica. In mostra sono 22 manoscritti con relative incisioni disegni, piccole sculture e libri d'artista. Nati da una collaborazione iniziata nel 1997.
L'esposizione dei manoscritti autentici di Alda Merini, nascono da una collaborazione che ha inizio
nel 1997 con l'artista Giovanni Bonaldi.
E' di quell'anno la raccolta di aforismi che danno origine ad un primo vero e proprio libro d'artista:
Curva di fuga. All'edizione dà il suo contributo critico Roberto Sanesi.
In realtà, il primo scritto ufficiale per l'artista, la poetessa lo scrive sempre nello stesso anno per
una piccola pubblicazione quale primo catalogo dell'artista dal titolo Certificazioni d'esistenza. Un
manoscritto della poetessa alda Merini traduce il senso dello scrivere e il valore dell'arte e della
poesia.
Da allora sono sempre più frequenti i contatti e i versi che la poetessa scrive per Giovanni Bonaldi.
Testi che vengono a volte dopo aver sottoposto il lavoro grafico alla poetessa, a volte sono i disegni
e le incisioni che aiutano a rafforzare l'energia evocativa dei versi.
La collaborazione si protrae sino al 2005. Vengono intanto raccolti tutti i manoscritti per i futuri
progetti di libri d'artista che purtroppo non trovano i finanziamenti editoriali.
Quello che viene esposto in mostra sono 22 manoscritti con relative incisioni e libri d'artista
pubblicati compresi i più recenti progetti per gli inediti libri d'artista con i relativi testi che ancor
oggi attendono un editore.
Una esposizione di rara bellezza, visto che esposti troviamo i manoscritti autenticati di suo pugno
in relazione alle incisioni, disegni, pittosculture e piccole sculture dell'artista Giovanni Bonaldi che
l'ha frequentata con assiduità per circa dieci anni.
Inoltre saranno esposti:
Sculture dell'artista Mariano Barbieri
Tappeti Orientali antichi e contemporanei con certificato di garanzia
Inaugurazione 11 gennaio 2014 ore 17.30 su invito
Sale espositive Istituto Zaccaria
via San Barnaba, 28/D Milano