Riss(e). Studio Ermanno Cristini
Varese
via San Pedrino, 4 (cortile interno)
335 8051151 FAX 0332 240618
WEB
Annalisa Sonzogni
dal 17/1/2014 al 16/2/2014
tutti i giorni su appuntamento

Segnalato da

Ermanno Cristini



approfondimenti

Annalisa Sonzogni



 
calendario eventi  :: 




17/1/2014

Annalisa Sonzogni

Riss(e). Studio Ermanno Cristini, Varese

"Identikit I" e' il primo di una serie di interventi site-specific che compongono il progetto che l'artista sta svolgendo presso la Kingston University di Londra. Sonzogni applica i processi di ricostruzione dei tratti somatici di un individuo sconosciuto a un ambiente inanimato ma ricco di testimonianze.


comunicato stampa

In occasione dell'inaugurazione interverranno Federica Boràgina e Giulia Brivio presentando il libro Interno domestico. Mostre in appartamento 1972-2013, Fortino Editions

Identikit I é il primo di una serie di interventi site-specific che compongono il progetto che Annalisa Sonzogni sta svolgendo presso la Kingston University di Londra.

Il titolo della mostra, termine composto da identification (identificazione) e kit (attrezzo), trae origine dal processo di ricostruzione dei tratti somatici di un individuo sconosciuto, a partire da indicazioni di testimoni oculari. Un processo di riconoscimento indiretto che l’artista applica, questa volta, ad un ambiente inanimato, seppur ricco di tratti personali e testimonianze.
Il progetto riguarda infatti l’ex scuola Lilian Baylis, costruita nel 1964, apice dell’epoca modernista inglese, nel quartiere di Lambeth, nel sud della capitale Britannica. Un istituto dismesso da tempo e in procinto di essere riconvertito in appartamenti privati.

L’artista ha fotografato l’edificio già in stato di abbandono, ma prima della sua conversione, quando ancora erano chiaramente visibili le tracce di quella che è stata una scuola per 40 anni. Nel progetto site-specific, l’interno di un'aula scolastica viene ri-costruito nello spazio espositivo attraverso l’uso e la combinazione di una fotografia di un interno della scuola e alcuni dispositivi di arredo collocati nello spazio reale della galleria.

Durante l’inaugurazione Annalisa Sonzogni scatterà delle fotografie, che chiama ‘new composite’, ai visitatori che, in questo modo, entreranno a far parte dell'opera componendo una nuova fotografia. L'artista si sofferma così ancora una volta sulle pratiche della rappresentazione, proponendo una personale riflessione circa l'immobilità delle cose e il rapporto interno-esterno.
L'intento è quello di costruire, mediante specifici layers compositivi, un identikit di questo luogo in grado di comunicare emozioni nascoste e svelare significati inediti.

Annalisa Sonzogni
Lavora principalmente con la fotografia, il film e l’installazione. Si diploma in pittura all’Accademia di Brera nel 1996 e consegue il diploma di fotografia due anni dopo presso l’Istituto Riccardo Bauer di Milano. Nell’estate 2007 ottiene una residenza d’artista presso la galleria londinese Gasworks, nel 2008 conclude un Master in fotografia presso il Royal College of Art di Londra. Attualmente conduce un dottorato di ricerca nella facoltà di Arte, Design e Architettura presso la Kingston University di Londra. Il suo lavoro è stato pubblicato ed esposto in Italia e all’estero, tra le recenti mostre ricordiamo: HABIT(AT), The Trampery London Fields, Londra, 2013; RECONFIGURATIONS, Kingston University, 2012; CREATE, OBSERVE, PERFORM, Alkovi Galleria, Helsinki, 2012; SIMPLICITY, Source Coding, Quare project space, Londra 2010; ROAMING-TRANSITION, a private matter, Praga 2010; PASSEGGERI, Ex Casa del Fascio, Como, 2010.

www.annalisasonzogni.com

RISS(E)

studio di Ermanno Cristini, Via S. Pedrino 4, Varese

I sentieri si costruiscono viaggiando.
(Franz Kafka)

Non c’è etica senza riattribuzione del senso e non c’è senso senza ripensamento del valore del fare.
Riss(e) nasce così. Oggi la realtà è talmente cruda da non consentire perbenismi. Dunque un terreno di confronto fuori dai limiti.
E poi “Riss” in tedesco è “fessura”, “crepa”, “squarcio”; e dalla crepa entra la luce.
È valicando i limiti che si può riattribuire un senso al fare e più nello specifico al fare artistico.
Non è cosa nuova, ma forse ora assume il valore di un’emergenza imprescindibile.

Valicare i limiti è varcare i confini: è l’attitudine del viandante. Senza mappa, senza meta, senza ritorno; perché l’unica meta è il ricominciare ad andare via.
Riss(e) ha questo spirito. È uno spazio fisico solo accidentalmente perché non può essere “qui”. Riss(e) vuole essere piuttosto un “dovunque”, un “altrove”; una sorta di piattaforma che si sposta trovando nell’erranza la propria dimensione etica.

Riss(e) non è un project-space perché non ha una linea curatoriale organica. Propone “mostre”, anche ma non soprattutto, e vuole misurarsi con un continuo “fuori registro” ; quella condizione che deriva dalla consapevolezza che, abbandonata la mappa, non resta che stupirsi degli incontri.
Riss(e) raccoglie una disposizione al dialogo che ha fatto nascere altri progetti, come ROAMING, L’OSPITE E L’INTRUSO, DIALOGOS; diversi tra loro ma accomunati da un bisogno di confronto, in una dimensione relazionale che attraversa la domanda sul “che fare? “ un po’ con lo spirito dell’interrogativo di Leonardo da Vinci: “la luna, come sta la luna?”.

Ermanno Cristini

(Riss(e) è nata con il contributo ideale e di discussione di diversi “passanti”: Cesare Biratoni, Sergio Breviario, Alessandro Castiglioni, Giancarlo Norese, Vera Portatadino, Luca Scarabelli.

Oggi ha incrociato e sta incrociando altri “passanti”, tra cui: Marion Baruch, Antonio Barletta, Marco Belfiore, Francesco Bertocco, Lorenza Boisi, Federica Boràgina, Giulia Brivio, Antonio Catelani , Mario Casanova Salvioni, Viviana Checchia, Clement Project, Francesca Marianna Consonni, Mauro Cossu&Francesca Conchieri, Valerio Del Baglivo, Alessandro Di Pietro, Diana Dorizzi, Graziano Folata, Francesco Fossati, Simone Frangi, Daniele Geminiani, Cecilia Guida, Sabina Grasso, Patrick Gosatti, Silvia Hell, Cecilie Hjelvik Andersen, The Island, Erika La Rosa, Lucia Leuci, Corrado Levi, Chiara Luraghi, Luc Mattenberger, Andrea Magaraggia, Francesco Mattuzzi, Samuele Menin, Metamusa, Yari Miele, Concetta Modica, Rossella Moratto, Giovanni Morbin, Angelo Mosca, Alberto Mugnaini, Adreanne Oberson, Chiara Pergola, Cesare Pietroiusti, Marta Pierobon, Jean Marie Reynier, Rosamaria Rinaldi, Laura Santamaria, Lidia Sanvito, Annalisa Sonzogni, Noah Stolz, Marco Tagliafierro, Temporary Black Space, Federico Tosi, Virginia Zanetti.
In attesa dei prossimi.

http://risse-art.blogspot.it

Inaugurazione sabato 18 gennaio ore 18

Riss(e) - studio di Ermanno Cristini
Via S. Pedrino 4, Varese
Orario: tutti i giorni su appuntamento

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Lisa Batacchi
dal 15/11/2014 al 9/12/2014

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