Prima grande esposizione italiana dell'opera del pittore francese Fernand Leger, con piu' di 100 opere organizzate in 5 sezioni: La metropoli prima della Grande Guerra, Il pittore della citta', La Pubblicita', Lo Spettacolo, Lo Spazio. Nella collettiva "L'immagine della citta' europea. Dal Rinascimento al Secolo dei Lumi" l'universo urbano e' rievocato grazie a un repertorio iconografico che comprende dipinti, incisioni e disegni.
Leger 1910-1930
La visione della città contemporanea
A cura di Anna Vallye
Direzione scientifica Gabriella Belli
Progetto espositivo Daniela Ferretti
“Se l’espressione pittorica è cambiata, è perché la vita moderna lo ha richiesto…La vista dal finestrino della carrozza ferroviaria e dell’automobile, unita alla velocità, ha alterato l’aspetto abituale delle cose. Un uomo moderno registra cento volte più impressioni sensoriali rispetto a un artista del diciottesimo secolo…La compressione del quadro moderno, la sua varietà, la sua scomposizione delle forme, sono il risultato di tutto questo”.
Fernand Léger, 1914
A Fernand Léger e alla sua straordinaria esperienza nell’ambito dell’avanguardia artistica europea, la Fondazione Musei Civici di Venezia, in collaborazione con il Philadelphia Museum of Art, dedica nelle sale del Museo Correr di Venezia, dall’8 febbraio al 2 giugno 2014.
A cura di Anna Vally e con la direzione scientifica di Gabriella Belli e Timothy Rub, direttore del MPA di Philadelphia e il progetto espositivo di Daniela Ferretti, la mostra “Léger. La visione della città contemporanea 1910 — 1930“, dopo il successo ottenuto al Philadelphia Museum of Art, presenta oltre 100 opere di cui più di sessanta dell’artista francese.
Si tratta della prima grande esposizione sull’opera del pittore francese che si tiene in Italia, una grande mostra con al centro il tema della rappresentazione della città contemporanea. Il percorso è diviso in cinque sezioni: La metropoli prima della Grande Guerra, Il pittore della città, La Pubblicità, Lo Spettacolo, Lo Spazio.
Tra gli importanti prestiti spicca lo straordinario dipinto “La Ville“, un quadro che dà avvio alla fase più sperimentale e cubo-futurista della sua produzione, concesso eccezionalmente in prestito dal Philadelphia Museum of Art insieme ad un nucleo di altre 25 importanti opere. Eseguito da Léger nel 1919, al suo ritorno a Parigi dopo l’esperienza al fronte della Prima Guerra Mondiale, questo quadro diventerà un vero e proprio manifesto della pittura dedicata al tema della città contemporanea. Il soggetto del dipinto rappresenta, infatti, la città con le sue frenetiche attività, le sue architetture composte di assemblaggi cubo-futuristi, e i suoi abitanti, uomini meccanici, quasi robot, armoniosamente integrati nel dinamismo della nuova “macchina urbana”.
Accanto a questo straordinario dipinto, che si può considerare il focus dell’esposizione, una serie d’importantiopere provenienti da collezioni pubbliche e private europee e statunitensi, permetteranno ai visitatori non solo di mettere a confronto la sua pittura con molti altri suoi innovativi progetti sempre collegabili al tema della città moderna, come per esempio le sue creazioni di design teatrale e di grafica pubblicitaria, di scenografia e di cinematografia, ma anche di approfondire la sua relazione con i protagonisti di quella fertile stagione dell’avanguardia. La ricca produzione di Fernand Léger dialogherà nel percorso espositivo con preziosi capolavori di autori di quel periodo, tra cui Duchamp, Picabia, Robert Delaunay, El Lissitzky, Mondrian, Le Corbusier, tutti artisti che come Léger hanno contribuito a rinnovare l’idea della rappresentazione urbana, attraverso una sperimentazione che va dal cubismo al futurismo, dal costruttivismo al neoplasticismo di De Stjil.
La quantità e varietà delle opere e dei progetti esposti – dal suo primissimo paesaggio urbano “Fumo sui tetti” del 1911, alle cosiddette pitture murali realizzate tra il 1924 e il 1926; dai costumi e dalle coreografie per i “Ballets Suédois” a opere famosissime come “Il Tipografo” (1919), “Uomo con un bastone” (1920) o “Elemento meccanico” (1925); dal poster per “La Strada” al leggendario cortometraggio “Ballet mécanique” (1924) o al film di Marcel L’Herbier “L’inhumaine”, alle cui scenografie egli collaborò – permetteranno di valutare gli esiti artistici di quel cruciale ventennio compreso tra gli anni Dieci e Venti del ‘900. L’opera di Fernand Léger è in questa direzione davvero pioneristica sia per la sua concezione pluridisciplinare, che per lo sforzo di cambiare le forme della pittura, corrispondendo così alle nuove esigenze della realtà urbana, in linea con quel fenomeno che nel secondo dopoguerra verrà catalogato come comunicazione di massa.
Alla mostra è abbinato un catalogo edito da Skira-Milano, 2014
In collaborazione con Philadelphia Museum of Art
Presentazione
Per conoscere in anteprima tutti i dettagli e le opere della mostra, scoprire di più su Fernand Léger…non perdete la presentazione delle attività 2014 della Fondazione Musei Civici di Venezia.
La presentazione, a cura di Gabriella Belli, Direttrice della Fondazione Musei Civici di Venezia, si svolgerà nella Sala Conferenze al 4° piano del Centro Culturale Candiani di Mestre .
L’appuntamento, a ingresso libero, è al il 31 gennaio 2014 alle ore 18.00. Vi aspettiamo!
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L'immagine della citta' europea. Dal Rinascimento al Secolo dei Lumi
a cura di Cesare De Seta
Direzione scientifica Gabriella Belli
Progetto espositivo Daniela Ferretti
Il suggestivo universo urbano europeo, dal Rinascimento al Secolo dei Lumi, viene rievocato in questa rassegna, attraverso uno straordinario repertorio iconografico che conta oltre un’ottantina di opere tra dipinti, incisioni e disegni provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private, italiane ed estere.
Sin dal Medioevo la città è stata un campo privilegiato per la pittura europea e grande mezzo di esaltazione e di propaganda delle virtù di uno Stato. La mostra raccoglie dunque quelle immagini globali, di grande impatto qualitativo e spettacolare, che per secoli sono state l’unico o il più suadente e immediato mezzo per mostrare la bellezza e la ricchezza delle maggiori città d’Europa.
Partendo dall’Italia, prima a introdurre, grazie all’invenzione della prospettiva agli inizi del Quattrocento, l’imago urbis come affascinante manifesto delle ambizioni di papi, principi o sovrani, si potranno idealmente visitare, seguendo un itinerario cronologico e geografico, città che il tempo ha completamente trasformato e che in larga parte non esistono più.
Immagine: Fernand Léger, Animated Landscape, 1924, olio su tela cm 49,53 x 65,07. Philadelphia Museum of Art
Ufficio Stampa:
Villaggio Globale International
Antonella Lacchin Tel: +39 0415904893 Email: a.lacchin@villaggioglobale.191.it
Fondazione Musei Civici di Venezia
Riccardo Bon Tel: +39 0412405225 – 32 Email: press@fmcvenezia.it
Museo Correr
piazza San Marco, Venezia
Mostra visitabile con l’orario e il biglietto dei “Musei di Piazza San Marco”
Orari: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 (biglietteria 10.00-18.00)
Un unico biglietto valido per Palazzo Ducale, Museo Correr, Museo Archeologico Nazionale e Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana.
Ha validità per 3 mesi e consente una sola entrata in ogni museo.
Intero 16 euro
Ridotto 8 euro
Ragazzi da 6 a 14 anni; studenti dai 15 ai 25 anni*; accompagnatori (max. 2) di gruppi di ragazzi o studenti; cittadini ultrasessantacinquenni; personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali*; titolari di Carta Rolling Venice; soci F.A.I.*
Gratuito
Residenti e nati nel Comune di Venezia e membri I.C.O.M.; bambini da 0 a 5 anni; portatori di handicap con accompagnatore; guide autorizzate; interpreti turistici che accompagnino gruppi* (1 gratuità ogni 15 biglietti previa prenotazione); possessori MUVE Friend Card
Offerta Famiglie per famiglie composte da due adulti e almeno un ragazzo (dai 6 ai 18 anni)
1 biglietto intero e gli altri ridotti
Offerta Scuola 5,50 euro a persona
(valida nel periodo 1 settembre – 15 marzo): per classi di studenti di ogni ordine e grado accompagnate dai loro insegnanti, con elenco dei nominativi compilato dall’Istituto di appartenenza.
Biglietto d’ingresso ai Musei di Piazza San Marco a 14 euro anziché 16 euro:
Soci ARCI; Titolari di Carta IKEA FAMILY
*è richiesto un documento