Il viaggio segreto. Presentati suggestivi e inediti disegni acquerellati eseguiti in preparazione dei 'rami' per effettuare l'incisione all'acquaforte, affiancati alle corrispondenti matrici e quindi alla stampa realizzata.
a cura di Maria Antonella Fusco e Nicoletta Ossanna Cavadini
Il tema scelto per la stagione del Centro Culturale Chiasso (Svizzera) 2013-2014 - il viaggio - si sposa con il filone relativo alla “grafica storica”. Il m.a.x. museo propone così una mostra che per la prima volta approfondisce il percorso artistico e biografico di Luigi Rossini (1790-1857), maestro dell’arte incisoria e riconosciuto dalla critica come l’ultimo grande illustratore delle meraviglie di Roma e Pompei dopo Giuseppe Vasi e Giovanni Battista Piranesi, prima dell’avvento della fotografia.
Cugino del compositore Gioachino, amico e collega dello scultore Adamo Tadolini, Rossini collaborò per tutta la vita con Bartolomeo Pinelli, beneficiando della stima e della protezione di Antonio Canova e Vincenzo Camuccini.
Per la ricerca condotta e l’alto valore scientifico, la mostra è promossa con l’Adesione del Presidente della Repubblica italiana.
Per la prima volta vengono presentati suggestivi e inediti disegni acquerellati eseguiti in preparazione dei “rami” per effettuare l’incisione all’acquaforte, affiancati alle corrispondenti matrici e quindi alla stampa realizzata, in una ricostruzione del processo creativo che permette al visitatore di cogliere il passaggio dal disegno all’incisione e, di conseguenza, di verificare le scelte operate da Luigi Rossini - nel momento della composizione, infatti, Rossini decide di modificare, omettere o aggiungere alcuni elementi che non lo soddisfano per ottenere un effetto di grande suggestione scenografica.
A cura di Maria Antonella Fusco, Direttrice dell’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma - Ministero italiano dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - e di Nicoletta Ossanna Cavadini, Direttrice del m.a.x. museo e dello Spazio Officina di Chiasso, l’esposizione presenta un'ampia selezione della produzione di Rossini, proveniente da istituzioni pubbliche, collezioni private e dalla famiglia: gli inediti disegni acquerellati preparatori delle incisioni, rare matrici in rame, stampe di ottima tiratura, disegni di studio dall’antico, schizzi, lettere e appunti di viaggio. Sarà presente anche una sezione libraria contenente i preziosi “in folio” rilegati in pelle e la collezione di gemme antiche e modelli di Rossini.
I preziosi “rami” che si potranno ammirare provengono dalla ricca collezione dell’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma, una delle tre principali raccolte pubbliche di matrici al mondo - rami che sono stati resi idonei con interventi di restauro dal Laboratorio diagnostico dell’Istituto Nazionale per la Grafica appositamente per l’esposizione al m.a.x. museo. Le rare incisioni arrivano, invece, dalla Collezione Lanciani presso la Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte di Roma e dalla Civica Raccolta di Stampe “Achille Bertarelli” del Castello Sforzesco di Milano.
È un viaggio finora non meglio noto quello di Rossini che, grazie alla ricerca svolta, svela “segrete” passioni per l’arte e l’archeologia, disavventure personali e grandi riconoscimenti accademici. Roma e Pompei sono illustrate in maniera inedita attraverso i loro monumenti e le scoperte più significative dell’epoca, temi imprescindibili per il conoscitore e viaggiatore erudito che fu Luigi Rossini. Un vero e proprio itinerario il suo, quindi, caratterizzato dall’approccio senz’altro innovativo della tecnica e della rappresentazione all’acquaforte rafforzata a bulino e puntasecca di un mondo in rapida trasformazione.
L’esposizione ha, pertanto, l’obiettivo di focalizzare la produzione grafica e incisoria di Rossini dal riferimento neoclassico della cultura dell’antico all’apertura verso le prime espressioni del Romanticismo e del Pittoresco lette attraverso una copiosa produzione che va dalla Raccolta delle antichità romane, alle Antichità di Pompei, agli Archi trionfali, ai Sette colli di Roma antica e moderna, alla Scenografia di Roma moderna fino al Viaggio pittoresco da Roma a Napoli, in un periodo compreso dagli anni Venti agli anni Cinquanta dell’Ottocento.
La mostra verrà inaugurata all’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma giovedì 9 ottobre 2014 e sarà visibile sino a domenica 30 novembre 2014.
Inaugurazione: venerdì 7 febbraio 2014, ore 18.30
M.A.X. Museo
via Dante Alighieri, 6 - Chiasso
Orari e giorni di apertura: martedì-domenica ore 10-12 e 15-18. Chiuso il lunedì Il m.a.x. museo resterà aperto: mercoledì 19 marzo 2014 (San Giuseppe); sabato 19 aprile 2014 (Sabato Santo); lunedì 21 aprile 2014 (Lunedì di Pasqua).Il m.a.x. museo sarà chiuso: mercoledì 5 marzo 2014 (Le Ceneri); venerdì 18 aprile 2014 (Venerdì Santo); domenica 20 aprile 2014 (Pasqua); giovedì 1° maggio 2014 (Festa del lavoro).
Tipologie e costo biglietti: intero adulti CHF 10.- (Euro 8); ridotto (pensionati AVS, AI, studenti) CHF 7.- (Euro 5); scolaresche e gruppi di minimo 15 persone CHF 5.- (Euro 4); metà prezzo con Chiasso Card; riduzioni alle associazioni convenzionate; gratuito per gli “amici del m.a.x. museo”; gratuito fino a 7 anni. Entrata gratuita: ogni prima domenica del mese