Eleonora Beddini
Andrea Nevi
Claudio Beorchia
Marco Bernardi
Stefano Cagol
Giusy Calia
Danilo Correale
Mario Cresci
Valentina Ferrandes
Dario Ghibaudo
Nazzareno Guglielmi
Emilio Isgro'
Claudia Losi
Pietro Mancini
Chicco Margaroli
Franco Menicagli
Andrea Nicodemo
Paride Petrei
Agnese Purgatorio
Tamara Repetto
Mario Sillani Djerrahian
20 regioni per 1 Italia 20 artisti per una mostra. Uno sguardo laterale. La collettiva itinerante riunisce i lavori di 20 artisti provenienti (o attivi) in altrettante regioni italiane da cui hanno tratto immagini, ricordi, stimoli, idee.
Venti per una: 20 regioni per1 Italia 20 artisti per una mostra. Uno sguardo laterale è l’importante evento ideato dall’IGAV - Istituto Garuzzo per le Arti Visive di Torino che verrà presentato a Zagabria, alla Galleria Klovićevi Dvori dal 19 febbraio al 30 marzo 2014
Già esposta a Mosca, alla Galleria delle Arti di Zurab Tsereteli - Accademia russa di arte, quale evento collaterale ufficiale della 5ª Biennale di Mosca e a San Pietroburgo, al Loft Rizzordi Art Foundation, nel 2013, la collettiva presenta i lavori di venti artisti provenienti, o attivi, in altrettante regioni italiane da cui hanno tratto immagini, suggestioni, ricordi, stimoli, idee.
La scelta di un artista per ogni regione vuole dimostrare la vivacità creativa e produttiva dell’intera penisola, compresi i centri minori e non solo le località centrali intorno alle quali si concentra per lo più l’attenzione del sistema-arte. La mostra, infatti, si configura come una preziosa occasione per domandarsi se e come si possa parlare ancora di “arte italiana” nel mondo attuale, ampiamente globalizzato. È vero che, più di altre forme di espressione e di comunicazione, l’arte è per sua natura un linguaggio universale, però attinge in modo profondo e singolare al contesto culturale, sociale e antropologico in cui viene prodotta.
Fra tutti i possibili candidati, la curatrice della rassegna, Martina Corgnati, si è concentrata sugli artisti che non hanno perso di vista il loro specifico linguaggio (dal disegno alla fotografia, dal video alla scultura) nelle cui connotazioni riconoscono un inesauribile campo di riflessione che li ha portati ad adottare un punto di vista eccentrico, apparentemente “instabile”, debole, ”minore” ma, proprio per questo, dotato di una forte valenza estetica, concettuale e culturale.
Gli artisti in mostra non appartengono a una generazione definita e fissata a priori: ci sono maestri riconosciuti ed emergenti giovanissimi. La curatrice non ritiene che l’età sia un criterio valido per l’arte, insofferente di qualsiasi rigidità posta da barriere incongrue come quelle anagrafiche. L’unico criterio significativo è quello della qualità e della pertinenza.
La mostra è introdotta dall’eloquente immagine-guida intitolata Route 64. Sister Road, un collage fotografico eseguito per l’occasione da Agnese Purgatorio, fra le più interessanti artiste italiane contemporanee, ispirato all’idea del viaggio controcorrente, il “viaggio ad est” esperienza antitetica e parallela al mitico “viaggio a ovest” che gli americani compivano sulla Route 66, resa celebre da libri (come Grapes of Wrath di John Steinbeck) o da canzoni proposte fra l’altro da Nat King Cole e dai Rolling Stones.
Venti per una: venti regioni per un’Italia; venti artisti per una mostra. Uno sguardo Laterale è stata allestita per la prima volta nel 2012 per la Castiglia di Saluzzo (Cuneo) ed è stata realizzata in collaborazione con la Città di Saluzzo e il Patrocinio della Provincia di Cuneo. Successivamente il progetto, pensato anche per altre sedi, ha avuto una circuitazione internazionale nei paesi dell’America Latina, tra l’autunno 2012 e l’estate 2013, in partnership con il Ministero degli Affari Esteri e con il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Piemonte e della Città di Torino.
Rispetto alla prima edizione, la mostra che viene presentata in Europa è stata aggiornata e arricchita, con alcuni artisti e opere diverse, che la rendono una proposta ancora più stimolante e attenta a temi quali l’interculturalità e l’attenzione alle “piccole attualità” presente nella realtà sociale italiana.
ARTISTI
- Eleonora Beddini & Andrea Nevi, Umbria
- Claudio Beorchia, Veneto
- Marco Bernardi, Lazio
- Stefano Cagol, Trentino Alto Adige
- Giusy Calia, Sardegna
- Danilo Correale, Campania
- Mario Cresci, Liguria
- Valentina Ferrandes, Basilicata
- Dario Ghibaudo, Lombardia
- Nazzareno Guglielmi, Marche
- Emilio Isgrò, Sicilia
- Claudia Losi, Emilia Romagna
- Pietro Mancini, Calabria
- Chicco Margaroli, Valle d’Aosta
- Franco Menicagli, Toscana
- Andrea Nicodemo, Molise
- Paride Petrei, Abruzzo
- Agnese Purgatorio, Puglia
- Tamara Repetto, Piemonte
- Mario Sillani Djerrahian, Friuli Venezia-Giulia
Inaugurazione martedì 18 febbraio, ore 19
Galleria Klovicevi Dvori
Jezuitski trg 4 - Zagreb Croazia
Giorni e orari di visita: dal martedì alla domenica, ore 11 - 19