Flavio Fracasso
Enrico Francescon
Claudio Pasero
Davide Minetti
Edoardo Ribatto
Beppe Varlotta
Progetto d'intervento artistico nel cuore sociale e culturale di Alessandria. Il primo appello di Resta Domiciliari vedra' coinvolti sei artisti (di cui tre alessandrini) tra i quali si annoverano pittori, fotografi, attori e registi. Per due giorni, 'abiteranno' con le loro opere ed installazioni una casa del centro storico cittadino, sovrapponendosi alla quotidianita', reinterpretando lo spazio abitativo favoriti, in questo, dalla possibilita' di usufruire delle varie zone della casa e degli oggetti.
Arte a domicilio
Nasce, nel tentativo di contrastare la sporadicità delle manifestazioni culturali rivolte alle nuove generazioni e alle loro tendenze, l'idea di Resta Domiciliari: progetto d'intervento artistico nel cuore sociale e culturale di Alessandria.
Lo scopo dell'operazione voluta da Mico e Simona è di far riflettere circa la carenza di appuntamenti significativi nella città di Alessandria, manifestando, attraverso un atto artistico, il desiderio di cambiamento e di rivalsa verso un territorio che da tempo inserisce la cultura in quei processi che prevedono quasi esclusivamente un ritorno economico o di facile appagamento di massa, senza porre l'accento sulla qualità e sulla continuità delle iniziative proposte.
La cultura, perché sia un buon prodotto, ha un costo, di cui nessuno oggi sembra volersi far carico; la cultura si delega alla famiglia, che delega alla scuola e che a sua volta delega alle istituzioni.
Gli Enti Pubblici locali e quelli Privati, però, per necessità di servizio gli uni e di riscontro economico gli altri, organizzano iniziative culturali modeste, per lo più commerciali, raramente riferite al pubblico dei 25-35enni alessandrini e ad una realtà culturale ed artistica contemporanea, che pur vede tra i giovani delle nostre zone un indubbio fermento.
È necessario procedere con una programmazione organica, al fine di elaborare una serie di iniziative e di investimenti che possano mettere fine ai soli interventi occasionali e che apportino qualità e valore alla vita culturale della città .
Il primo appello di Resta Domiciliari è programmato per il week-end prima di Natale e vedrà coinvolti sei artisti (di cui tre alessandrini) tra i quali si annoverano pittori, fotografi, attori e registi.
Per due giorni, 'abiteranno' con le loro opere ed installazioni una casa del centro storico cittadino, sovrapponendosi alla quotidianità , reinterpretando lo spazio abitativo favoriti, in questo, dalla possibilità di usufruire delle varie zone della casa e degli oggetti. La tipologia d'intervento non è nuova, attiene a quelle iniziative in voga negli anni sessanta e settanta che già in passato richiedevano al singolo di mettere a disposizione, per attività culturali ed artistiche, la propria casa.
Gli artisti sono Flavio Fracasso (una specie di globalizzazione casalinga, in cui il globalizzato schizofrenico è l'autore stesso, ovvero io?), Enrico Francescon (da pochi anni vive a San Giuliano Nuovo con la moglie Gloria ed opera con l'ispirazione e il riciclo di oggetti di natura campestre), Claudio Pasero (bricoleur aborigeno, cittadino europeo, straniero in patria), Davide Minetti (fresco di convivenza, con la bella Francesca, gestisce a stento le gelosie inqiuete della sua tavolozza), Edoardo Ribatto (personaggio che vive ogni provvisoria soluzione come un alto castello di carte in attesa di una forte folata) e Beppe Varlotta (architetto e regista che ha già realizzato alcuni lavori sulle tematiche dell'uomo).
Attraverso questa libera iniziativa, si vuole sollecitare e motivare altri cittadini affinché diventino loro stessi promotori di proposte atte a denunciare l'importanza circa l'esigenza di un'evoluzione del panorama culturale alessandrino, nella speranza che si creino prima le condizioni amministrative regolamentari che agevolino interventi privati e che, conseguentemente, si attivino azioni mirate anche da parte degli enti pubblici.
Il primo appuntamento è quindi per Sabato 20 Dicembre, dalle 18.00 alle 22.00 e Domenica 21, dalle 16.00 alle 20.00, ad Alessandria, in Piazza S. M. di Castello 1, a casa di Mico.