Cuore ferito ed ancora non ristabilito. Opere calligrafiche ricreate tramite Hiragana, il sistema sillabico di scrittura giapponese.
Con l’occasione abbiamo l’opportunità di presentare le nostre opere di calligrafia per la seconda volta nel medesimo spazio.
A tre anni dal tragico e devastante terremoto del Giappone, il cuore di chi ha perduto il proprio figlio o il proprio genitore a causa dello tsunami è ancora ferito nel profondo.
In tale difficile situazione, abbiamo pensato di aiutare queste persone mediante delle canzoni giapponesi di consolazione e di incoraggiamento, trasferendone alcune tra le tante in calligrafia.
Tra i vari stili possibili, per questa mostra di Milano abbiamo reso le nostre opere calligrafiche soprattutto tramite Hiragana, il sistema sillabico di scrittura giapponese.
Con esso trovano una perfetta combinazione la semplicità nel leggere i caratteri con il fascino dato dalle varianti rese possibili con la china.
Allo stato attuale, in Giappone continua la ricostruzione del dopo terremoto.
Con la nostra esposizione di opere a Milano desideriamo portare la nostra testimonianza alla sofferenza di tante madri e di tanti bambini che, seppur feriti, provano il legittimo desiderio di andare avanti.
Ho dedicato a loro, con tutto il mio cuore, la mia opera mediante la frase di una nota canzone giapponese che recita “ Guardate le stelle di sera” . Il mio augurio è che l’affetto e la forza di questa canzone possa trasmettersi anche agli italiani.
Ryoshun Ideshita (calligrafa)
Durante la mostra saranno esposte opere di Ryoshun Ideshita, Ryoha Ito, Ryosai Shiina e gli altri.
Inaugurazione: martedì 4 marzo 2014 alle 18:30
Spazio Arte Giappone
vicolo Ciovasso 1, Milano
Tutti i giorni 14 - 19, chiuso lunedi e festivi
Ingresso libero