Il linguaggio del silenzio. Dipinti realizzati tra il 2000 e il 2005. Pittura modulata su ampi spazi di materia cromatica fatta di sottili trasparenze di bianchi, grigi, terre e ocre.
A cura di Giovanni Cerri
La mostra personale di Giusi Santoro, presenta una selezione di dipinti realizzati tra il 2000 e il 2005. La sua pittura, che potremmo collocare in un’area espressiva informale, è modulata su ampi spazi di materia cromatica luminosa, fatta di sottili trasparenze di bianchi, grigi, terre e sfumature ocracee, delimitate da tenui accenni di segni e graffiature che tracciano un appunto compositivo. Molti dei suoi lavori hanno come titolo Appunti, quasi un sottinteso al tipo di ricerca dell'artista, che lavora su tracce di evocazioni, oltre il fatto descrittivo, attraverso il dialogare di raffinate campiture di materia-colore. L'artista ha poi sviluppato, nel corso della sua lunga carriera, anche la pratica dell'antica tecnica giapponese della lavorazione raku della ceramica.
Giusi Santoro, di origine siciliana, dopo aver frequentato la Facoltà di Architettura si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, negli anni in cui insegnavano artisti come Purificato, Manfrini, Cantatore e il Direttore era Aldo Carpi. Ha avuto occasione di soggiornare per alcuni periodi in Francia, Inghilterra e Olanda. Le sue opere figurano in collezioni private in Italia e all’estero. Tra le sue mostre personali più recenti ricordiamo l'antologica tenuta nel 2013 alla Galleria d'Arte Contemporanea V. Guidi a Cascina Roma di San Donato Milanese, dove l'artista vive e lavora da diversi anni. Nel 2013 ha esposto anche a Plus Firenze e come Artista dell'anno viene premiata al Circolo della Stampa a Milano.
Inaugurazione mostra martedì 4 marzo 2014 alle 18.30
Associazione Culturale Renzo Cortina
via Mac Mahon 14, Milano
Aperto tutti i giorni ore 10-12.30 e 16.30-19.30, chiuso lunedì mattina e domenica
Ingresso libero