Formae Mentis. La pittura di Venturi ambisce a una sintesi informale nella comunicazione visiva. Le ricerche scultoree di Paganini sono rappresentazione di valori universali e temi esistenziali.
Dal 15 marzo presso il palazzo novecentesco, sede della galleria Sabrina Falzone di Milano, sarà inaugurata l’esposizione di pittura e scultura intitolata “Formae Mentis”, che sarà allestita nel Salone Bernini. Il percorso della rassegna contemporanea, articolato in una duplice concezione espositiva, vedrà un confronto artistico tra due artiste di spessore creativo: la scultrice Lùcia Paganini e la pittrice Laura Venturi, entrambe provenienti da Pisa.
La pittura di Laura Venturi, carica di dinamismo espressivo, ambisce ad una sintesi informale nella comunicazione visiva. Gesto e segno diventano emblematici di un vero e proprio idioma pittorico, nel quale la sintassi dell’immagine confluisce nell’enfasi cromatica e nell’ascesa dell’inconscio. Magistrale appare la rapidità esecutiva nei dipinti di Laura Venturi, intrisi di un’atmosfera inedita e passionale, sospesa tra impulso e pensiero, un modus pingendi dotato di una tale spontaneità è in grado di raggiungere una dimensione di veritas.
Ad un linguaggio astratto approdano, invece, le ricerche artistiche di Lùcia Paganini, che con le sue sculture pone l’attenzione ai valori universali e ai temi esistenziali, ben enunciati nella serie della vita dalla gestazione alla morte, ma anche nelle tematiche della vedovanza e dell’incomunicabilità. Una connotazione ancestrale è contenuta nel raffinato lavoro dedicato alla maternità, un tema particolarmente sensibile nell’ambito dello studio dell’universo femminile, indagato nelle sue molteplici angolazioni. D’origine milanese ma d’adozione pisana, la scultrice Lucia Paganini è un’acuta interprete del nostro tempo. Seppur sostanzialmente differenti, le modalità espressive di entrambe le artiste rivelano un trait d’union nella singolare esegesi socio-culturale, che conferma una straordinaria sensibilità artistica.
Vernissage Sabato 15 Marzo dalle ore 18 alle 20
Spazio Museale Sabrina Falzone, Salone Bernini
Via Giorgio Pallavicino 29 - Milano
Orari di apertura: mart-ven h.16-19; sabato h.10-12
Chiuso venerdì 21 marzo, lunedì e festivi
Ingresso gratuito