Proposte. I suoi dipinti, realizzati su tela sia ad olio che con acrilici, rappresentano spesso mondi interiori e parlano di mutamenti, trasformazioni interiori e rinascite.
L’Associazione Artès, in collaborazione con Villa Giulia, è lieta di invitare il pubblico alla mostra personale di Donadella Casolari intitolata “Proposte”.
Le opere di Donadella Casolari si ispirano a tematiche di ampio respiro che vanno dall’arte quantistica all’evoluzione spirituale umana.
I suoi dipinti, realizzati su tela sia con colori ad olio che con colori acrilici, rappresentano spesso mondi interiori ed una speranza verso l’essere umano, verso la sua capacità di migliorare se stesso. Il percorso della mostra ci presenterà le figure di persone giunte all’illuminazione cristallina, esseri umani risvegliati che creano ponti tra diverse realtà, che conoscono profondamente loro stessi (o che per lo meno cercano di mettere in pratica il concetto “Nosce te ipsum” già presente nel Tempio di Apollo a Delfi), nonostante le difficoltà causate dal vivere in una realtà (illusoriamente) duale. Donadella ci parla di mutamenti e trasformazioni interiori, di rinascite, di un mondo che si espande oltre i 5 sensi, ma anche di energia libera come quella intuita da Nikola Tesla, quindi di un mondo che potrebbe essere migliore anche grazie a nuove conoscenze che potrebbero renderci liberi da certe schiavitù imposte dall’economia. L’artista ci parla di un’evoluzione umana sia dal punto di vista genetico, del DNA, sia della sua possibilità di lavorare con nuove frequenze che rendano possibile la percezione di dimensioni ulteriori rispetto a quella che vediamo manifestarsi attraverso i nostri organi sensoriali. Un bel viaggio nella speranza di un’umanità risvegliata e di un mondo migliore. La mostra è a cura di Sara Bernini/Sarah Degli Spiriti, presidente dell’associazione Artès.
Donadella e l’Arte Quantistica
La ghianda guarda intimorita la quercia, non sapendo di contenerla...
L'Arte Quantistica, che spazia liberamente in ogni campo ed è fruibile per tutti, è lo strumento più
duttile per aiutare l'essere umano a superare il timore di essere separato dal tutto.
Lo aiuta a vedere oltre il guscio del retaggio culturale, lo spinge a rivolgere lo sguardo verso se stesso, per avere finalmente coscienza di essere nel tutto e di contenere il tutto.
Sapendo che ogni più piccolo graffio inflitto, è allo stesso tempo una ferita a se stesso e a tutto
l’universo, l'essere umano può imparare a vivere nella trasparenza-verità e non violenza, sperimentare il potere della forza debole, fino a scoprire la propria divinità e gli infiniti poteri ora dormienti in quel 90% di DNA che ancora la scienza si ostina a definire "spazzatura".
Lella Casolari
Donadella Casolari nasce a Prignano S/Secchia il 22 ottobre 1949. “Ho amato sempre l’arte, istintivamente, senza mai documentarmi a fondo, ma guardando e ascoltando la mia emozione. Avevo sperimentato il disegno a scuola, con scarso risultato, mai avrei immaginato di dipingere. Poi, da un semplice esercizio di riflessione, in una serata di yoga, il grande amore per la pittura. Sono consapevole di mancare dal punto di vista tecnico, ma sto crescendo e intanto rendo manifeste le mille idee che mi girano in testa. Sono attratta da concetti cosmici, questo grande momento che la terra, e noi con lei, stiamo vivendo mi affascina tantissimo, ho di esso una visione positiva, molto positiva, e mi piace dirlo con il colore sulla tela.”
Inaugurazione Lunedì 17 Marzo 2014 alle ore 18,00
Villa Giulia
via Roma, 18 Sant'Ilario D'Enza (RE)
orario: tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 24
Entrata libera.