Fluxus e Poesia sperimentale (concreta, visiva, sonora). Luigi Bonotto dialoga con Patrizio Peterlini
Martedi' 25 marzo alle 18.30 Luigi Bonotto, imprenditore tessile vicentino dialoga con Patrizio Peterlini, direttore della Fondazione Bonotto e svela come sia nata la sua collezione, riconosciuta tra le piu' importanti e interessanti raccolte di opere e documenti Fluxus e di Poesia sperimentale, e culminata nella creazione della Fondazione Luigi Bonotto nel 2013 a Molvena. Nella vita di Luigi Bonotto l'attivita' imprenditoriale nel campo tessile e la passione per l'arte contemporanea piu' innovativa e radicale, in particolare il Fluxus e le varie branche della Poesia sperimentale, crescono e si evolvono di pari passo, intersecandosi nel suo quotidiano. Tanto l'abitazione quanto l'azienda a Molvena diventano, infatti, luoghi di incontro, di studio e confronto, oltre che di attivita' creativa vera e propria: vengono accolti e ospitati artisti provenienti da tutto il mondo, che li' s'incontrano, progettano e realizzano opere che costituiscono il primo nucleo della Collezione Bonotto. Da questi incontri scaturiscono gli stimoli creativi e la liberta' di pensiero che rappresentano i valori etici che Luigi Bonotto applica nella sua attivita' d'imprenditore. Svariate sono le opere dedicate dagli artisti a Bonotto, alle tradizioni dei luoghi e alla fabbrica lenta di Molvena; altrettante sono le opere create a partire da oggetti e frammenti che appartengono alla realta' interna o immediatamente esterna alla fabbrica. Questo clima di dinamica e spontanea interferenza alimenta l'idea di osmosi tra arte e impresa, creativita' artistica e innovazione aziendale, perseguita da Luigi e dai suoi figli Lorenzo e Giovanni, in nome di un'arte che sia totale.