Un progetto trasversale che coinvolge residenza d'artista, interviste, pubblicazioni, fotografia per raccontare l'arte contemporanea in una chiave spontanea e accessibile. Il primo incontro ha come protagonista Giulia Cenci.
A cura di Claudia Santeroni
L’associazione culturale The Blank lancia The Blank Conversations, un progetto trasversale che coinvolge residenza d’artista, interviste, pubblicazioni, fotografia per creare un nuovo veicolo di comunicazione che racconti l’arte contemporanea in una chiave spontanea e accessibile.
Con The Blank Conversations si vuole ripristinare il contatto diretto tra tutti i protagonisti del mondo dell’arte, gli artisti i curatori e il pubblico, per stimolare occasioni di ricerca, spunti di riflessione e percorsi comuni da seguire, in favore di un'arte non più percepita come elitaria ed inaccessibile. Scopo dell’iniziativa è indagare la pratica artistica in modo non convenzionale, attraverso una serie di interviste che si propongono di esplorare l’approccio emotivo che gli artisti contemporanei hanno verso le loro opere e, in generale, verso tutto il panorama artistico attuale. Nel corso del 2014 saranno coinvolti tre artisti italiani sotto i 35 anni, invitati a trascorrere un breve periodo nella residenza dell’associazione The Blank per rispettivi appuntamenti in primavera, autunno e inverno.
Il primo incontro avrà come protagonista Giulia Cenci, che dall’1 al 4 Aprile 2014 sarà ospite nella residenza di The Blank in via Quarenghi, 50 a Bergamo. In questo periodo il pubblico avrà la possibilità di incontrare l’artista assistendo ed intervenendo attivamente alle conversazioni. The Blank Conversations è organizzato in momenti di conversazione, sia nell’ambiente “domestico” della quotidianità presso la sede di The Blank, che ogni anno ospita artisti internazionali con il progetto di residenza The Blank Residency, sia in luoghi diversi della città di Bergamo. Gli artisti potranno così parlare del loro lavoro e della genesi della ricerca che ne sta alla base. Secondo le parole di Claudia Santeroni, ideatrice e curatrice del progetto, è fondamentale “il rapporto dialettico, il confronto verbale serrato tra l’artista e il curatore. In tal modo, passando del tempo con gli artisti, ascoltandoli, raccontandoli per divulgarne il pensiero, si offre anche al pubblico la possibilità di innamorarsi di una situazione, non più percepita come elitaria”.
Con The Blank Conversations si raccontano storie (stra)ordinarie, per riavvicinare le persone all’arte e alla creatività. Tutto il materiale raccolto nei tre giorni di permanenza dell’artista verranno poi trasferite in una pubblicazione dedicata, corredata da fotografie che testimoniano lo scambio avvenuto fra il curatore, l'artista, la realtà di The Blank e la città di Bergamo. L’intento di The Blank Conversations si riflette a pieno anche nei cataloghi, editi da Lubrina Editore: piccoli, leggeri, pratici, stampati su carta riciclata e totalmente gratuiti. Vogliono allontanarsi dall’idea del catalogo convenzionale proponendo un oggetto a cui avvicinarsi senza riserve o soggezione, pensato per essere collezionato. Per ogni appuntamento saranno disponibili 200 cataloghi, rintracciabili presso la Residenza di The Blank e presso i membri aderenti al Network di The Blank.
Il primo volume sarà presentato Domenica 18 Maggio, dalle 13.00 alle 15.00 in occasione di Art Date 2014 | Dialogo nel tempo, appuntamento con l’arte contemporanea a Bergamo, organizzato da The Blank e giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Dopo l’Accademia di Belle Arti di Bologna, Giulia Cenci frequenta attualmente il Master in Fine Art presso la Joost Academy di Breda –‘den Bosh in Olanda. Ha partecipato a numerosi workshop e programmi di residenze d’artista in Italia e all’estero, tra cui il progetto “Are We Really Free?” a Como e la Residency organizzata dallo HIAP di Helsinki. Le sue opere sono state esposte in occasione di Present Future, Artissima Fair di Torino nel 2013, presso lo SpazioA Gallery di Pistoia, Yart Project di Bologna e ancora Farnè Sapzio di Milano. Tra le mostre collettive: nel 2009 “Schhh”, presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna curata da John Duncan, nel 2012 “Corso Aperto”, curata da Andrea Lissoni, presso la Fondazione Antonio Ratti di Como; nel 2013 “Still Light” curated by Taru Elfving, Augusta Gallery, Hiap, Helsinki, “cartabiancaxpalermo”, curata da Silvia Cini, Teatro Garibaldi, Palermo e “Xohouille”, curata da Emmanuel Lambion, w-o-l-k-e, Brussel.
Sarà possibile incontrare l'artista Giulia Cenci in qualsiasi momento
Per informazioni e appuntamenti con l’artista: email: associazione@theblank.it tel: 03519903477 - da martedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00
The Blank
via Quarenghi, 5 Bergamo