Fabbrica Eos
Milano
piazza Baiamonti, 2
02 6596532 FAX
WEB
Massimiliano Alessio Miglierina
dal 14/1/2004 al 4/2/2004
02 6596532
WEB
Segnalato da

Fabbrica Eos




 
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14/1/2004

Massimiliano Alessio Miglierina

Fabbrica Eos, Milano

Cosmo-A-gonie del quotidiano. Sculture e bassorilievi tecnologici. Le nuove tecnologie e la ricerca del sacro nella quotidianita' sono gli elementi principali di questo lavoro. Nell'era della velocita', dove lo speed inglese ha ormai sostituito il naturale e antico panta rei greco costringendo le temporalita' a 'schizzare' sempre piu' veloci, l'artista ha cercato un metodo che adattasse l'arte a questo divenire.


comunicato stampa

COSMO-A-GONIE DEL QUOTIDIANO

La deificazione tra le mura domestiche
-sculture e bassorilievi tecnologici-

La Galleria FABBRICA EOS presenta le ultime opere della nuova ricerca di MASSIMILIANO A. MIGLIERINA, giovane artista.
Le nuove tecnologie e la ricerca del sacro nella quotidianità sono gli elementi principali di questo lavoro.
Nell'era della velocità, dove lo speed inglese ha ormai sostituito il naturale e antico panta rei greco costringendo le temporalità a 'schizzare' sempre più veloci, l'artista ha cercato un metodo che adattasse l'arte a questo divenire.
I nuovi media, le tecnologie più sofisticate hanno cercato (riuscendoci solo in parte) di sbalzare il corpo al di fuori del mondo sensibile. In questo lavoro si riafferma la valenza ancestrale e naturale dell'uomo attraverso la deificazione della sua immagine corporea.

'La sonda (Web Camera) ti ispeziona, analizza ogni brano del tuo corpo e lo registra sull'Hard Disk. Compio un viaggio su di te e con te.
Con la fase di rilettura selettiva delle immagini cerco il tuo IO. Centinaia i frame da vagliare.....essi mi scorrono sotto gli occhi alla velocità della luce.
Attraverso una semplice e-mail il tuo IO, che ho la presunzione di aver rintracciato e in qualche modo imprigionato, si è teletrasportato dal mio spazio domestico al tuo.
Con la tecnologia ti ho indagato, smaterializzato in singoli byte che viaggiando elettronicamente via etere si sono installati invadenti a casa tua.
Ora anche tu sei diventato un super IO che può viaggiare da un capo all'altro del mondo, in un sol battito di ciglia.
Ti ho deificato nella tua corporeità ho creato struttura tempio del tuo corpo.
Ho creato dei bassorilievi tecnologici.'

Il lavoro quindi si esplica in un'indagine sul corpo con l'uso della tecnologia, nel tentativo di riconfermarlo nella sua molteplicità.
I soggetti dei bassorilievi sono coloro che quotidianamente l'artista incontra, che girano per la sua casa: gli amici, l'amore, le visioni della città rubate dallo skyline che si intravede dalle finestre.
Tutto questo si trasforma in un pantheon cristiano-apocrifo in cui le persone comuni si tramutano, coi loro vizi e con le loro virtù, in angeli, santi, maddalene piangente e cristi.
Un minuzioso scoprire tracce di 'santità' nelle persone che lo circondano; essi stessi monadi di una società che troppe volte e con troppa facilità si è definita al collasso. Un'operazione che giunge a deificare attraverso icone di religiosa contemporaneità.
Atmosfere fosche, impalpabili, questi nuovi santi/eroi quotidiani replicano l'originale aggirandosi in una dimensione onirico-crepuscolare. Replicanti di se stessi, prendono vita dalla sovrapposizione di frame che acquistano via via profondità e significato. L'artista non solo ritrova tridimensionalità ma anche una quarta dimensione, più intima, più nascosta, insospettabile: il sacro, o meglio, la sacralità dell'uomo.

FABBRICA EOS nasce nel 1987 e si contraddistingue come galleria d'arte contemporanea particolarmente attenta e sensibile agli artisti emergenti. Dal 2000 si occupa anche dell'arte extraeuropea ed interagisce con altre discipline per favorire un'estensione del linguaggio artistico spesso confinato in settori rigidi e poco permeabili. Rifiuta quel 'classico' che si tramuta in 'stantio' e collabora con musicisti, stilisti e designer. E' riconosciuta in Italia e all'estero per la sua versatilità, ed il suo stesso spazio -un deposito di carrozze ristrutturato - esprime l'assenza di superficie e la dedizione totale all'essenza , qualunque forma essa assuma.

PER INFORMAZIONI:
Giancarlo Pedrazzini tel. 02 65 96 532

orario: 10.00-13.00 16.00-19.30 Lunedì e festivi chiuso

FABBRICA EOS Arte Contemporanea
-Piazzale Baiamonti, 2 20154 Milano Tel. 02 659 6532

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