Proiezioni. Il corpo femminile in un gioco di luci
Inaugura venerdi' 11 aprile, alle ore 18.30 un nuovo appuntamento del ciclo "Non c'e' uomo che ti guarda - Quando la fotografia e' donna". Manuela Assilli presenta le immagini di Proiezioni. L'artista pone la propria ricerca principalmente sul corpo femminile, immerso in un gioco di luci e di ombre creato grazie all'utilizzo di varie fonti luminose e di schermi, con l'aiuto frequente di diapositive. Il progetto nasce nel 2012 ed e' formato dalle due serie fotografiche 'Animus' e 'Mimesi'. In 'Animus' l'ombra vuole indicare cio' che il soggetto proietta al di fuori di se', il suo animus, l'elemento maschile di una donna. In latino l'animus e' lo spirito e, negli archetipi, corrisponde all'immagine che ha una donna del Maschile, inteso come senso del coraggio e della creativita' personale e anche della capacita' di iniziativa e di realizzazione. La seconda serie Mimesi nasce dal gioco dei movimenti creati dalla modella calata all'interno di una scenografia caratterizzata da un'immagine proiettata sulla parete. La sequenza delle sei fotografie crea una vera e propria azione: la ragazza gioca, imita, adatta il suo corpo alla forme dei rami dell'albero al tramonto. Manuela Assilli ci trasmette immagini surreali e leggere, molto vicine all'immaginario orientale. A cura di Tomaso Mario Bolis e Sandro Malossini.