Grido Silenzioso. In esposizione un'installazione dal contenuto intimista composta di momenti disciplinari diversi: pittura, scultura, fotografia.
Con la mostra negli spazi espositivi del Comune, l’ artista Marisa Korzeniecki
torna per la seconda volta, con le proprie opere, nel paese natale proponendo Grido
Silenzioso, una installazione dal contenuto intimista adatto alla riflessione del
periodo pasquale. L’evento, introdotto dal Sindaco Giusy Scendoni e presentato da
Antonella Sgattoni, è arricchito da letture di Rita Pepe e Valeria Salvi.
Pur essendo un'esperienza episodica l’artista non è nuova ad imprese del genere.
Arricchisce con esse la poetica ormai definita e dimostra di essere disponibile alle
novità della realtà fenomenica. Quando la superficie della tela con gli espedienti
pittorici non può offrire altro in senso spaziale, l’artista esce dal quadro per
fabbricare l’opera tridimensionale sfruttando le sue molteplici risorse. L’opera
che la Korzeniecki presenta in questa occasione si compone di momenti disciplinari
diversi (pittura, scultura, fotografia) secondo lo spirito di ricerca
pluridirezionale che la distingue.
Ha scritto di lei il critico Marucci: “...Ricercando l’equilibrio tra contrari
(superficie-profondità / soggettivo-oggettivo / immediatezza-regola /
alogico-razionale / utopia-concretezza / conservazione-innovazione), in definitiva
dimostra di non essere radicale e di non amare i salti nel buio. In questo senso, la
sua arte può essere considerata virtuosa perché nella commistione rispetta le
tecniche che pratica senza approssimazione e senza privarle della loro
autorevolezza...”.
Proprio nella capacità di fondere nell’opera tecniche, significati e profondità
evocative si coglie la potenza del Grido Silenzioso. Le molteplici angolazioni, i
piani di lettura, gli spunti emozionali accompagnano lo spettatore in un gioco di
rimandi e di riflessione anche personale. Come sottolinea Antonella Sgattoni, c’è
un solo modo per comprendere in pieno quest’ opera: “…bisogna avventurarsi in un
viaggio, qui, nel luogo circolare della sua semplice presenza, usando la porta dei
sensi... Vedere. Toccare. Ascoltare. Per Sentire, e viaggiare dentro il mondo che
noi stessi siamo.”
Inaugurazione 13 aprile 10:00
Museo d'Arte Contemporanea
Piazza Umberto I, Ortezzano
orari: 10-13/16-18
Ingresso gratuito