Ricognizione su recenti esperienze di pittura contemporanea. Mostra collettiva con Biljana Djurdjevic, Sven Kroner, Tom Mac Grath, Jacco Oliver, Ann Ryan, Natalie Silva.
BILJANA DJURDJEVIC SVEN KRONER TOM MAC GRATH JACCO OLIVIER ANNE RYAN NATALIE
SILVA
Il giorno 28 gennaio 2004, la galleria Lia Rumma di Milano, ha il piacere di inaugurare la mostra "Latest Paintings", ricognizione sulle più recenti esperienze nella pittura contemporanea.
Biljana Djurdjevic
Nata nel 1973 a Belgrado, racconta, con una estrema padronanza del mezzo
pittorico, storie di surrealismo anarchico, esplosioni dell'inconscio, come se
la sua mano osasse raffigurare un nuovo giudizio universale del postmoderno. La
poetica della Djurdjevic s'inserisce, inoltre, su un tessuto linguistico tratto
dalla cartellonistica e dalla propaganda dei regimi socialisti, cui l'artista
rimane, per nascita e cultura, profondamente legata.
Sven Kroner
Trent'anni, esponente di punta dell'avanguardia tedesca, erede
dell'espressionismo mitteleuropeo, ironico e dissacrante. Pochi aggettivi che
ben descrivono il lavoro di Sven Kroner, pronto a reinterpretare lo stile di
vita e i luoghi d'aggregazione del mondo della media borghesia. Nel ciclo degli
sciatori, piccole figure si avventurano su ghiacciai sbilenchi, inseguiti da
slavine disegnano traiettorie inverosimili, alla ricerca di una stabilità che il
paesaggio continuamente nega. Nelle birrerie il grottesco si fa ancora più
marcato. L'atmosfera è cupa, densa di materia, emblema di una cultura
massificata ed alienante.
Tom Mac Grath
A ventiquattro anni dipinge il paesaggio americano, protagonista indiscusso
delle sue tele, con grande consapevolezza stilistica. In un primo momento la
visione di Mac Grath era più alterata e sofferta, negli ultimi lavori si
stempera. Il paesaggio, però, rimane irrimediabilmente contaminato dagli
interventi umani: ciminiere, edifici grigi in un giorno di pioggia.
Jacco Olivier
Nato ad Amsterdam, è un Nouveau Impressionist della pittura internazionale.
Sebbene il suo medium sia digitale, i video rimangono fondamentalmente
pittorici. L'interesse di Jacco Olivier si concentra sull'immediatezza del dato
visivo, che non cela, però, la complessità dell'esecuzione. I video sono disegni
animati, ogni frame è un quadro e i quadri non hanno valore in sé, ma nel
dialogo reciproco, reso esplicito dalla costante metamorfosi nel video.
Anne Ryan
Nasce in Irlanda nel 1964. Con malinconica ironia, l'artista volge il suo
sguardo sospettoso al tema del potere. Nella serie di opere ispirate
all'immaginario del Far West, i personaggi, quasi sempre maschili, sono colti
nell'attimo in cui sono concentrati sul loro agire, prigionieri della tela e del
loro ruolo.
Natalie Silva
Americana di origine ma milanese d'adozione, l'artista dialoga con la migliore
tradizione pittorica del nostro paese. I ritratti ricordano la scuola romana:
una Hollywood di volti esplicitamente ispirati al David Hockney californiano,
eppure complicati da una distorsione del disegno e dello spazio che si avvicina
all'ultima Bad Painting britannica.
Mercoledì 28 gennaio 2004, ore 19.00 Galleria Lia Rumma Milano, Via Solferino
44, 20121 Milano
Orario galleria: dal martedì al sabato, dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00
alle 19.00