Lucido Infrangibile. Il nuovo luogo per l'arte cittadino apre con la mostra di sculture dell'artista svizzera: istallazioni, bocche in gesso, nature morte di plastica...
a cura di Michael Rotondi
Le installazioni di plastica e i giochi di luce, ombre e trasparenza, fanno parte della produzione di Sara Paltenghi, artista svizzera, che declina il concetto del “ciò che appare attraverso” in ogni forma possibile.
Spazio 44-46, nuovo luogo per l'arte, a Livorno, nasce dalla volontà di aprire uno scambio culturale tra la città e quello che c'è fuori; un ponte aperto con l'espressione artistica che circonda le mura cittadine.
“Per me la trasparenza é come una finestra del fotografo ceco Josef Sudek : piena di condense, che ci permette di vedere attraverso, e, specchiandoci in essa, possiamo cogliere lo spessore della nostra vita, della nostra sensibilità e del nostro pensiero”, dice Sara della sua ricerca e del percorso che vedremo nello spazio.
Animali planctonici che volano, frammenti di bocche in gesso, nature morte di plastica, fanno parte della “piazza che c'è fuori” che Paltenghi crea nello spazio.
Si parla della città, delle persone, di eventi realmente accaduti, ma anche di educazione in-conscia all'ecosostenibilità.
Luce, spazio, e leggerezza fanno da padrone nell'ambiente installativo che avvolge lo spettatore. Esplorazione di una realtà argentea e pura.
Le sculture, dai diversi materiali, ci fermano in un territorio libero, dall'aria serena. L'artista è inventore di nuovi luoghi, lontani da caos e polvere.
Sara Paltenghi nasce nel 1982 a Lugano, Svizzera. Ha frequentato il Centro Scolastico di Industria artistica di Lugano ed in seguito si è laureata presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna, indirizzo decorazione.
Attualmente vive e lavora a Livorno ed ha all'attivo diverse mostre in Italia ed all'estero.
Inaugurazione: sabato 26 aprile 2014 dalle 18:30
Spazio 44-46
via della Posta 46, Livorno
visitabile il lunedì dalle 16 alle 18, o su appuntamento.