Sottili tradimenti d'identita'. Le opere s'impongono allo sguardo mostrando un che di ambiguo, inquietante e magico. In occasione del Photofestival 2014
a cura di Gigliola Foschi
Mostra personale di Milena Barberis “Sottili tradimenti d'identità”
Ritratti luminosi risplendono ed emergono da fondi oscuri. Volti femminili
di porcellana s’impongono alla sguardo come presenze immobili, mute e inquiete. Riflettono la luce o la creano loro stessi? E poi quale luce li illumina? Non quella del sole, non quella della luna, e neppure la luce calda di un candela o di una lampadina. Sovranamente ambigua e indefinibile, tale luce permea ogni volto e lo trasforma in un’apparizione nascente sospesa nel tempo. Tutto, d’altra parte, ha un che di ambiguo, inquietante e magico nelle opere di Milena Barberis...dal testo di Gigliola Foschi
Immagine Milena Barberis, Ragazza d'oriente, 2014, 77x70 cm
Ufficio stampa
Art director Maria Rosa Pividori
mariarosapividori@alice.it
Inaugurazione 7 maggio dalle 18.30
Dieci.due!
via Volvinio 30 Milano
Martedì - venerdì 15.30 - 19
Ingresso libero