Alex Senna
Alice Pasquini
Borondo
BR1
Cancelletto
Cuoghi Corsello
Diamond
Elfo
Eltono
Evan Roth
Fra Biancoshock
Gio Pistone
Giulio Vesprini
Hogre
Hopnn
Hyuro
ICKS
JB Rock
Kristofoletti
LNY
Mateus Bailon
MP5
Mr. Klevra
Murphy
Nemo
Omino71
OX
Patrizia Pecorella
Seacreative
Toni Bruno
UNO
Jessica Stewart
Rub Kandy
In rassegna una selezione eterogenea di ultime produzioni che racconta lo stato dell'arte di un fenomeno amato e chiacchierato, la Street Art.
Dal 9 al 15 maggio gli spazi espositivi di VISIVA ospiteranno il progetto 50/50 selected artworks, nato dalla collaborazione tra Jessica Stewart, Rub Kandy, e trenta street-artist internazionali. In rassegna una selezione eterogenea di ultime produzioni che racconta lo stato dell'arte di un fenomeno amato e chiacchierato, sul punto di lasciarsi alle spalle il peso di vecchie questioni come la discendenza, ostentata o rinnegata, da graffiti e hip hop culture, o la lunga disputa tra "puri" di strada e "venduti" da galleria. Un'analisi fatta attraverso opere importanti, frutto di autori molto diversi, talvolta inconciliabili, connessi tra di loro, più che da manifesti estetici, da modalità di networking, scambio, supporto, autoproduzione che generano continuamente collaborazioni, turismo artistico, progetti fantastici e opere mai viste.
Gli artisti: Alex Senna (Brasile), Alice Pasquini (Italia), Borondo (Spagna), BR1 (Italia), Cancelletto (Italia), Cuoghi Corsello (Italia), Diamond (Italia), Elfo (Italia), Eltono (Spagna), Evan Roth (USA), Fra Biancoshock (Italia), Gio Pistone (Italia), Giulio Vesprini (Italia), Hogre (Italia), Hopnn (Italia), Hyuro (Spagna), ICKS (Italia), JB Rock (Italia), Kristofoletti (USA), LNY (USA), Mateus Bailon (Brasile), MP5 (Italia), Mr. Klevra (Italia), Murphy (Italia), Nemo (Italia), Omino71 (Italia), OX (Francia), Patrizia Pecorella (Italia), Seacreative (Italia), Toni Bruno (Italia), UNO (Italia).
I Curatori: Jessica Stewart è storica dell’arte, pubblicista, fotografa. Dagli inizi del 2000 segue la scena della street-art prima romana poi internazionale. Rub Kandy si occupa di arte e comunicazione visiva. Nel 2011, a seguito della polemica per l’installazione di un’opera recante la scritta in ferro "WORK WILL MAKE YOU FREE", su un ponte pedonale di Roma, viene accusato di "Diffusione di idee naziste e razziste […]", reato nei confronti del quale si dichiara innocente. In attesa del processo prende nota degli insulti e della solidarietà che riceve. Dalla solidarietà, e in particolare da quella di molti artisti, nasce l’idea di vestirsi da curatore e pensare a una esposizione in cui riunire opere di qualità e venderle secondo la formula 50% Artista, 50% Spese legali di Rub. 50/50, appunto.
Inaugurazione 9 maggio ore 18:30
Visiva - La citta' dell'immagine
via Assisi, 117 (zona San Giovanni) Roma
lun-ven 11-19, sab e dom su appuntamento
Ingresso libero