Livelli atmosferici di natura artificiale. La natura e' protagonista delle sue opere pittoriche per le quali utilizza terra, lacche e acidi su superfici di oggetti in disuso.
a cura di Stefania Lanuzza
I locali ex Trony a Milazzo ospiteranno, dal 20 maggio al 10 giugno, la mostra di RE, “Livelli atmosferici di natura artificiale”. La personale, esito della ricerca espressiva e “panistica” dell’artista siciliana, è curata da Stefania Lanuzza, Storica dell’Arte della Soprintendenza BB. CC. di Messina e organizzata da Arte E a Capo.
La natura è protagonista nelle opere di RE, tese a rendere percepibile al pubblico delle atmosfere e proponendo una materializzazione di quest’ultima in sentimenti, impressioni e sensi attraverso l’utilizzo di terra, lacche e acidi su superfici quotidiane in disuso. Le basta decodificare dei segni, interpretare aloni, squarci, macchie di ruggine, – dice la dott.ssa Lanuzza – e lavorarci sopra lasciandosi guidare dalla carica vitale accumulata negli anni dall’oggetto per attribuirgli una funzione estetica, per restituirlo alla fruizione collettiva con un nuovo, irriconoscibile aspetto. “Sono sempre stata convinta che un luogo, un oggetto, un albero, qualsiasi cosa, contenesse una forma di energia stagionata dal tempo che col proseguire degli anni andava rafforzandosi”, afferma l’artista, finalista del Premio Ricoh 2014 di Milano.
Il dialogo continuo e mai esaustivo che l’uomo intrattiene con la natura, “la realtà mobile e indefinibile in cui l’uomo vive e dialoga con il suo spirito: forse RE ha trovato un modo per registrare sulla tela queste conversazioni”. Così Mosè Previti, Storico dell’Arte messinese, si esprime riguardo alla sua produzione artistica, che battezza con il termine psico-grafie, scritture dell’anima.
La location scelta per la sua mostra, non a caso, è un’area commerciale dismessa. L’intento è di allontanarsi dai luoghi istituzionali e convenzionali contribuendo alla catarsi del visitatore per mezzo delle sue opere.
Nota biografica
Emanuela Ravidà, in arte RE, nasce a Milazzo nel 1985. Dopo gli studi superiori, nel 2009 si laurea in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.
La sua ricerca artistica è sostenuta da una profonda analisi concettuale, maturata sin dall’infanzia – trascorsa tra la Sicilia e la Germania – e incentrata prevalentemente sulla “metamorfosi” dell’energia.
Attratta dalle teorie di Einstein e dalla fotografia di Kubrick in Barry Lyndon, RE manifesta sin dagli esordi una decisa propensione verso l’arte astratta e concettuale, assorbendo la lezione dello “sciamano” Joseph Beuys, adoperando sovente il “dripping” di Jackson Pollock e interagendo in maniera sostanziale con la materia, ispirandosi idealmente a maestri come Mark Rothko, Mario Schifano, Mimmo Rotella.
Dotata di una notevole poliedricità – che la spinge ad esprimersi con successo anche attraverso altre forme d’arte come il teatro, la poesia e la musica – RE esprime la sua creatività utilizzando prevalentemente materiali non convenzionali come vecchi infissi, tavole ed elementi metallici; tali supporti diventano l’anima delle sue opere, sulle quali interviene con una tecnica unica – quasi alchemica – affinata in anni di sperimentazione con l’uso sapiente di pigmenti, colle, terra, solventi e gommalacca.
La “metamorfosi” dell’energia avviene dunque dopo un processo in cui l’artista funge da “filtro” tra ciò che era e ciò che diviene, con esiti caratterizzati da sfumature, concrezioni e atmosfere che richiamano l’eterna dualità dell’universo sintetizzata da RE nelle dicotomie uomo/natura, cielo/terra, sopra/sotto, lontano/vicino.
Nel 2014, la sua opera Ectoplasma è selezionata per l’assegnazione – sezione pittura – del prestigioso Premio Ricoh.
RE vive e lavora in Sicilia.
Catalogo Magika Edizioni
Con contributi di Federico Bonelli, Mosè Previti, Francesco Villari
Ufficio stampa: Erika Bucca – Arte e a Capo Soc Coop
+39 3289724991 arte.eacapo@gmail.com
Vernissage Martedì 20 maggio, ore 19.00
Introdurrà il vernissage alle ore 19, Giuseppe Morgana, consulente artistico. Seguirà la performance della band Maloto.
Ex Trony
via San Paolino 54, Milazzo
Orari di apertura: tutti i giorni 19.30 > 23.30
Ingresso libero