Marcorossi Artecontemporanea
Milano
c.so Venezia, 29
02 795483 FAX
WEB
Maurizio Savini
dal 21/5/2014 al 27/6/2014
mar-sab 11-19

Segnalato da

Cristina Ghisolfi



approfondimenti

Maurizio Savini



 
calendario eventi  :: 




21/5/2014

Maurizio Savini

Marcorossi Artecontemporanea, Milano

Social Distortion. Nel suo nuovo progetto lo scultore romano intende evidenziare, in chiave visiva, come nel mondo moderno l'economia e la politica siano dominati da dicotomie, fratture e contrasti.


comunicato stampa

La Galleria MARCOROSSI artecontemporanea di Milano ha il piacere di presentare Social Distortion, il nuovo progetto artistico dello scultore romano, Maurizio Savini.

Personalità incisiva nel mondo artistico italiano, Maurizio Savini (1962 Roma)è noto per servirsi di una materia del tutto anomala come il chewing-gum per creare le sue sculture. La gomma arabica dall’acceso colore rosa o policroma, diventa nelle mani dell’artista un mezzo che gli permette un’analisi attenta su argomenti di interesse comune.

Savini esamina le relazioni fra l’essere umano e ciò che lo circonda, creando così una realtà fatta di paradossi che viene rivisitata, attraverso un’estetica iper-moderna, composta di oggetti e simboli. La sua è un’arte che, sebbene colta e impegnata, non dimentica mai gli stimoli dell’infanzia ed è permeata da una profonda ironia che gli permette di trattare, con apparente leggerezza, temi impegnativi.

Con la mostra Social Distortion l’artista intende evidenziare, in chiave visiva, come nel mondo moderno l’ economia e la politica siano dominati da dicotomie, fratture e contrasti evidenti che si articolano come una lunga serie di categorie binarie: ricchezza e povertà, potere e impotenza, genere maschile e femminile, profitto ed etica, legalità ed illegalità, guerra e pace, consumo umano e danno ambientale.

La forte contraddizione tra la serietà del tema e l’ironia determinata da un materiale così effimero e profumato come la gomma da masticare, è la cifra stilistica di Savini.

Tra i lavori che verranno esposti, una bandiera americana, icona di tutte le culture occidentali, viene spogliata dei propri colori, eliminando quel condensato di retorica che vive nei vessilli di ogni nazione, e diventa completamente inerme; una fanciulla, abbigliata in modo rispettabile, in equilibrio su un trave di legno sospeso, evocherà un momento di riflessione sulla precarietà dello stato attuale delle cose e sul futuro.

Alcuni animali che fanno parte del bestiario e della produzione di Savini negli ultimi anni, completeranno la mostra: tartarughe, caprette, maiali, destinati all’ estinzione e alla sperimentazione di laboratorio, condensano una sorta di diniego dell’ esistenza: personificano la distruzione e la scomparsa dal ciclo biologico e, contemporaneamente, sono vittime della materia di cui sono fatti, il chewin gum, che è essa stessa un rifiuto solido.

Inaugurazione: giovedì 22 maggio, ore 18.30

Marcorossi Artecontemporanea
corso Venezia 29, Milano
Orario: da martedì a sabato 11,00-19,00
Ingresso gratuito

IN ARCHIVIO [53]
Giosetta Fioroni
dal 12/10/2015 al 27/11/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede