Legenda. Colori che devono essere letti: questo e' uno dei significati di una mostra che nel gerundivo latino spiega la necessita' di essere interpretata e raccontata.
Il 23 maggio la stagione espositiva 2013-2014 dell’HulaHoop Club chiude con Rita Petruccioli. L’illustratrice romana porta in mostra Legenda, solo show a cura di Rossana Calbi.
Venerdì 23 maggio, alle ore 19.30, l’ultimo vernissage di una stagione espositiva che ha dato spazio a illustratori e fumettisti, saluta il pubblico dell’HulaHoop con l’ultima scoperta in casa Mondadori: Rita Petruccioli.
Si chiude raccontando Legenda. Colori che devono essere letti: questo è uno dei significati di una mostra che nel gerundivo latino spiega la necessità di non essere solo guardata, ma interpretata e raccontata. Per Rita Petruccioli, la personale all’HulaHoop è il giusto contraltare di un iter in cui le immagini accompagnano le parole altrui. In Legenda le sue immagini non sono più icone ma segni da affiancare e da leggere nella loro essenza.
Legenda racconta tre diverse storie: tre figure femminili che sviluppano il loro percorso in modalità differenti. Le due tavole realizzate in esclusiva per l’esposizione presso l’HulaHoop Club, che rimarrà in mostra eccezionalmente fino all’autunno prossimo, sono i momenti evolutivi di due donne che indicano un istante non finito, un iter che è appena iniziato, una metamorfosi in corso. Come nelle migliori favole le trasformazioni hanno bisogno di una pozione, e per preparare il magico veleno queste eroine ci offrono i loro ingredienti. Nella legenda troviamo colori e forme, proprio come su una palette d’artista.
Legenda è un insieme di colori che dà un ulteriore senso alla trasmutazione in corso delle due protagoniste che si mostrano in tutto il loro coraggio. La terza signora si nasconde tra le bestie feroci e forse è già pronta a dominarle. Anche per questo ci vorrà una ricetta, e la storia la racconta il primo libro della collana di concertine, libri a ventaglio, che la casa editrice indipendente Inuit inaugura proprio con il lavoro di Rita Petruccioli, che presenta la sua donna fiera tra le belve per la prima volta al pubblico romano in occasione del vernissage del 23 maggio.
Rita Petruccioli è nata a Roma nel 1982. Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Roma e l’École Nationale Supérieure des Arts Décoratifs di Parigi. Le sue opere sono state esposte in Italia, Francia e Germania. Ha illustrato per ELI Edizioni Das nibelungenlied e Cantar de mio Cid. Per Lavieri Edizioni ha disegnato I racconti di Punteville, scritto da Gianluca Caporaso. Per La Nuova Frontiera Junior ha illustrato i Miti Romani di Carola Susani. In Francia ha realizzato, per Auzou Editions, il libro pop up La Mythologie grecque. Per Mondadori ha illustrato Storie di bambini molto antichi di Laura Orvieto.
Dalle 20.15 del 23 maggio 2014, Rita Petruccioli sarà anch’essa tra due belve esperte di fumetto: il critico Adriano Ercolani, conosciuto anche come Conte Zagranenko e il fumettista satirico Alessio Spataro.
Adriano Ercolani aka Conte Zarganenko è tra i principali collaboratori di Giovanni Casoli in Novecento Letterario Italiano ed Europeo. Scrive per fumettologica.it e per linkiesta.it. Nel suo blog contezarganenko.blogspot.it discute incessantemente di letteratura, musica classica e contemporanea, cinema, fumetti, gastronomia e filosofia orientale.
Alessio Spataro è un fumettista e disegnatore satirico catanese trapiantato a Roma. Dal 1999 collabora con riviste del settore e testate giornalistiche tra cui «Cuore», «Left», «Frigidaire», «Nonzi» (che ha contribuito a fondare), «Liberazione». Tra i suoi libri satirici: Bertinotte, Papa Nazingher, Berluscoiti, La Ministronza 1, 2 e 3. Per la Bao Publishing sta lavorando al suo prossimo libro a fumetti sulla storia dell’inventore del biliardino Alejandro Finisterre.
Inaugurazione Venerdì 23 maggio, alle ore 19.30
HulaHoop Club
Via L. F. De Magistris, 91/93 Roma
Ingresso libero