N.223. 72 le fotografie in mostra, frammenti di vita reale, rivelatori di una bellezza istantanea e immediata come possono essere i semplici momenti della propria quotidianita'.
a cura di Elisa Maestri e Alessandro Chiodo
Loppis Galleria e Super Error presentano N.223 la personale di Lin Zhipeng per la prima volta in Italia. Dopo il successo delle esposizioni di
artisti internazionali come Sayaka Ganz e Guim Tìo Zarraluki, continua il progetto espositivo della galleria di far conoscere alla città di Parma artisti
stranieri mai esposti in Italia. Questa è la volta di Lin Zhipeng, fotografo cinese censurato nel suo paese e conosciuto in tutto il mondo con il nome di
223. Saranno 72 le fotografie in mostra scelte apposta per Loppis Galleria, frammenti di vita reale, rivelatori di una bellezza istantanea e immediata
come possono essere i semplici momenti della propria quotidianità. L’amore, il cibo, le feste, il sesso, gli amici, gli amanti, gli interni e gli
esterni, l’uomo e la natura. Un racconto per immagini che invaderà gli spazi della galleria creando un esclusivo gioco di allestimenti confermando
così, Loppis Galleria come un ambiente sempre in continua evoluzione per rispondere alle esigenze degli artisti che ogni volta ospita.
Per l’occasione sarà presente l’artista e verrà presentata una nuova pubblicazione “New Real Zine” di Super Error, dedicata a Lin Zhipeng in
tiratura limitata.
N.223
E’ un fotografo Lin Zhipeng, viene da lontano e porta con sé la sua storia di adesso. Si chiama 223, come lui in arte. Un tutt’uno che fa forza.
Va veloce N.223, coglie e scatta, sceglie e ritrae. Blocca il mondo in un istante nato forse per caso. O forse no. Ma non importa, al limite ci si ride
sopra in tutti i modi. E’ la sua storia, è N.223. E’ la sua festa. E’ l’equivoco che conta. Una scaltra presa in giro per capire il valore dell’idea alla base
di quella particolare fotografia. Il corpo è nudo, la pelle ammicca, le gocce cadono, le facce parlano, l’uomo struscia l’uomo e un maiale gode sopra un
ostacolo stradale. Semplice, è la vita. Le domande non hanno bisogno di risposte. N.223 riempie lo spazio, basta osservare per ascoltare quello che
vuol dire.
Lin Zhipeng nasce in Cina in provincia di Guangdong, si laurea in finanza inglese ma è attratto dal mondo dell’arte visiva. Capisce presto che vuole
fare il fotografo. Per 7 anni lavora come editor e fotografo per alcuni giornali, finchè decide di diventare fotografo free lance collaborando con diverse
riviste, scrivendo e fotografando.
Ha un suo blog North latitude 23 dentro il quale inserisce le sue fotografie e i suoi punti di vista riguardo al mondo. Nel 2007 ha pubblicato TOO
una rivista di moda indipendente, tre libri fotografici dal titolo My Private Broadway, una fanzine chiamata VERSATILE e un libro di viaggio
intitolato SATELLITE OF LOVE dedicato ad una particolare zona del territorio cinese. Censurato nel suo paese ma pubblicato su numerosi siti e
riviste come Vice, S Magazine, Dazed and Confused e siti come Empty Kingdom, espone in tutto il mondo facendosi chiamare 223.
Inaugurazione 17 maggio ore 17
Loppis galleria
Via la spezia, 90 (cortile interno) Parma
lun-sab 10-19
Ingresso libero