Nilo Australi
Andrea Balzola
Giancarlo Cardini
Konrad Dietrich
Luca Giacobbe
Andrea Granchi
Daniele Lombardi
Maurizio Nannucci
Maurizio Olivotto
Massimo Orsini
Paolo Parisi
Renato Ranaldi
Gianna Scoino
Tommaso Tozzi
VA.AЯ
Loredana Valoroso
Marco Raffaele
Venturino Venturi
Vincenza Vitale
Marco Acquafredda
Alessandra Angileri
Dorina Arapi
Virginia Balistreri
Beatrice Bartolozzi
Mariacristina Bettini
Sandro Bottari
Laura Calloni
Lian Cong Li
Beatrice Cosimi
Vanessa Costantini
Ersilia Cozzolino
Angela Fallani
Rika Fujimoto
Gabriele Germano Gaburro
Andrea Galdo
Pierluigi Galletti
Natascia Ghini
Federica Gonnelli
Sarah Grasso
Zoè Gruni
Adeleh Heidararabi
Mery Iacchi
Dušica Ivetic
Ni Jian Hai
Merita Koskimies
Shim Kyuri
Gandolfo La Martina
Ilaria Leganza
Virginia Lopez
Andrea Lunardi
Marco Macellari
Marika Marchese
Claudia Masolini
Giovanni Mazzoleni
Zeljka Micanovic
Amir Hossein Mojtahedi
Chiara Palazzo
Lara Pellegrini
Marco Pennesi
Francesco Pieralli
Hou Shun Ping
Elisa Puddu
Xiang Quinggang
Pablo Rodes
Felipe Salsano
Sonia Savina
Silvia Sopranzi
Simona Susini
Gaetano Terrana
Nicole Valenti
Ye Xin
Chao Yi
Qiu Yi
Cui Ying
Ma Yue Wei
Il libro d'artista nell'era digitale. Un progetto in cui pittura, scultura, fotografia e le piu' recenti tecniche digitali si intrecciano: qui si possono rintracciare elementi del rapporto tra arte e dittatura ipertecnologica.
a cura di Nilo Australi
L’esposizione, curata da Nilo Australi in collaborazione con Andrea Granchi e Maurizio Olivotto, pensata appositamente per il 450° della fondazione dell’Accademia delle Arti del Disegno, consente una ulteriore occasione di riflessione sulla produzione di opere in forma di “libro d’artista”. Il centinaio di opere esposte presentano la recente produzione di un gruppo di artisti ormai affermati – che hanno svolto, o stanno ancora svolgendo, nel settore dell’Alta Formazione Artistica il ruolo di artisti-docenti – accanto a quella di giovani di eccellenza provenienti da tutte le parti del mondo, in un territorio in cui pittura, scultura, fotografia e le più recenti tecniche digitali si intrecciano in uno stimolante campo di lavoro, dove si possono rintracciare elementi di riflessione sul rapporto, nella contemporaneità, tra arte e dittatura ipertecnologica, in una globalizzazione che possa rispettare le diversità, le molteplicità, piuttosto che puntare sulla banalizzazione della realtà quotidiana.
Le opere esposte provengono dal Laboratorio di Nuovi Linguaggi Multimediali del Biennio Specialistico in Arti Visive e Nuovi Linguaggi Espressivi tenuto per anni da Andrea Granchi, e dal Laboratorio di Grafica e Illustrazione di Maurizio Olivotto, mentre per la parte storica dal Centro Di Casa Editrice e centro di documentazioni per le arti di Firenze, che quest’anno ha celebrato i suoi 50 anni di attività con due mostre antologiche allo Spazio Mostre dell’Ente Cassa e al Museo Marino Marini di Firenze, e Casa Venturi - Archivio Venturino Venturi di Loro Ciuffenna.
L’evento è promosso dall’Accademia di Belle Arti di Firenze, dal Circolo Letterario Semmelweis, associazione da anni attiva in Valdarno, il Comune di Figline e Incisa Valdarno, l’Associazione Culturale Peter Russell.
L’allestimento presso lo spazio espositivo del Palazzo Pretorio di Figline Valdarno che si protrarrà dal 24 maggio al 30 giugno 2014, giunge in Valdarno dopo un intenso anno di mostre allestite prima a Palazzo dei Beccai, sede storica dell’Accademia delle Arti del Disegno fondata da Giorgio Vasari e da Cosimo I de’ Medici, e successivamente presso il polo museale di Palazzo Piccolomini a Pienza.
L’esposizione è affiancata anche dalla pubblicazione di un articolato catalogo edito dal Circolo Letterario Semmelweis, grazie al contributo della BETA, Cooperativa Sociale di tipo B, con testi di Luigi Zangheri, Giuseppe Andreani, Andrea Granchi, Mirko Tinagli e Angelo Australi, Angelo Iorlano, Nilo Australi e Lucia Fiaschi. Il catalogo sarà utile anche per capire come l’Accademia di Belle Arti di Firenze, con le sue presenze di giovani artisti provenienti da tutto il mondo, rappresenti un’autentica risorsa e sia uno straordinario punto di incontro e di scambio di culture.
L’esposizione presenta i lavori degli artisti:
Nilo Australi, Andrea Balzola, Giancarlo Cardini, Konrad Dietrich, Luca Giacobbe, Andrea Granchi, Daniele Lombardi, Maurizio Nannucci, Maurizio Olivotto, Massimo Orsini, Paolo Parisi, Renato Ranaldi, Gianna Scoino, Tommaso Tozzi, VA.AЯ (Loredana Valoroso, Marco Raffaele), Venturino Venturi, Vincenza Vitale
e degli studenti:
Marco Acquafredda, Alessandra Angileri, Dorina Arapi, Virginia Balistreri, Beatrice Bartolozzi, Mariacristina Bettini, Sandro Bottari, Laura Calloni, Lian Cong Li, Beatrice Cosimi, Vanessa Costantini, Ersilia Cozzolino, Angela Fallani, Rika Fujimoto, Gabriele Germano Gaburro, Andrea Galdo, Pierluigi Galletti, Natascia Ghini, Federica Gonnelli, Sarah Grasso, Zoè Gruni, Adeleh Heidararabi, Mery Iacchi, Dušica Ivetič, Ni Jian Hai, Merita Koskimies, Shim Kyuri, Gandolfo La Martina, Ilaria Leganza, Virginia Lopez, Andrea Lunardi, Marco Macellari, Marika Marchese, Claudia Masolini, Giovanni Mazzoleni, Zeljka Micanovic, Amir Hossein Mojtahedi, Chiara Palazzo, Lara Pellegrini, Marco Pennesi, Francesco Pieralli, Hou Shun Ping, Elisa Puddu, Xiang Quinggang, Pablo Rodes, Felipe Salsano, Sonia Savina, Silvia Sopranzi, Simona Susini, Gaetano Terrana, Nicole Valenti, Ye Xin, Chao Yi, Qiu Yi, Cui Ying, Ma Yue Wei
Inaugurazione 24 maggio ore 17
Palazzo Pretorio
Piazza S.Francesco Figline Valdarno (FI)
Ingresso libero