La sua ricerca non e' indirizzata all’imitazione, non e' realistica ne' naturalistica, non cita il passato e neppure la storia dell’arte. La sua pittura (paesaggi urbani, soprattutto) ci parla di una condizione esistenziale condotta come in assenza di atmosfera, come vissuta sotto vetro.
Solo rumori di fondo
a cura di Giancarlo Papi
Promozione
Opera Nuova Associazione Culturale
Inaugurazione sabato 31 gennaio 2004 ore 21.00
Nato a Lecce nel 1978, oggi residente a Bologna, Faggiano è uno degli artisti più interessanti della nuova figurazione. La sua è una ricerca assolutamente originale: non è indirizzata all’imitazione, non è realistica né naturalistica, non cita il passato e neppure la storia dell’arte. La sua pittura (paesaggi urbani, soprattutto) ci parla di una condizione esistenziale condotta come in assenza di atmosfera, come vissuta sotto vetro. Forse per questo, in essa, non è mai presente la figura umana. Che pure deve esserci, perché i grandi palazzi hanno le finestre illuminate e il panfilo sta scorrendo, seppure in maniera impercettibile.
Protagonista della pittura di Faggiano è il silenzio, e ciò promuove uno sguardo diverso sulla realtà , uno sguardo crudo, astratto, grazie al quale il mondo si offre sotto il segno della contemplazione. Con questo, Faggiano non intende fuggire dal reale o soppiantarlo, al contrario vuole coglierne le dimensioni misteriose e nascoste.
Orario: giorni feriali ore 17.00-20.00; festivi su appuntamento
Il laboratorio dell’imperfetto
via Viole 128/130
47035 Gambettola (FC)
tel. e fax 0547 57167