Caravage et moi - Io e Caravaggio. Un omaggio al grande artista, costituito da opere pittoriche monumentali.
Sabato 31 maggio alle ore 18,00 sarà inaugurata a Roma, presso la Galleria Agostiniana, nel complesso della Chiesa Santa Maria del Popolo, la mostra di dipinti dell’artista francese Pascal Burq. Il titolo dell’esposizione “Caravage et moi – Io e Caravaggio” è assai emblematico se si pensa che la Chiesa in questione ospita due fra i più bei dipinti di Caravaggio.
E’ un omaggio quello che Pascal Burq intende fare al grande pittore, esponendo delle opere monumentali, capaci di sedurre e di stupire al contempo. Sì, infatti, di seduzione si tratta da parte dell’artista francese che egli subisce dall’atmosfera artistica di un tempo e che rende al visitatore attraverso, questa volta, la sua arte di uomo moderno, di artista sensibile e ben noto al pubblico francese. La mostra, organizzata dal Museo Parigino a Roma, vanta il patrocinio di Roma Capitale, dell’Ambasciata di Francia presso la Santa Sede con l’Institut Français e dell’Odine Agostiniano di Roma. La mostra resterà aperta con i seguenti orari: Tutti i giorni dalle 11,00 alle 13,00 e 16,00 alle 20,00
Ecco le parole di Pascal Burq a commento di questo suo impegnativo lavoro:
È una ovvietà parlare di Caravaggio come di uno dei massimi artisti italiani nella storia dell’arte. Fra i grandi pittori, a mio avviso, non tutti occupano lo spesso posto.
Lui è uno di quelli che amo passionalmente. La sua luce, i suoi ben noti colori chiaroscurali, i suoi personaggi, la sua ambientazione scenografica maliziosa e drammatica e il suo modo di trattare con intelligenza certi temi adottando una posizione sfalsata, originale mi piacciono assai. ovviamente altri pittori suscitano il mio entusiasmo: Modiglioni mi commuove, Turner mi suggerisce mentre Klimt e Miro mi impressionano particolarmente.
Caravaggio mi blocca obbligandomi alla contemplazione-emozione, alla riflessione. Certamente il mio progetto è ambizioso, forse addirittura rischioso ma gli artisti d’oggi si sono presi largamente certe libertà. Non importano le critiche: bisogna fare e fare ancora esponendo le proprie opere allo sguardo altri. Di me che dire? Cinquantenne, con diversi interessi professionali, non vivo al passato ma proiettato nel futuro con i miei progetti. ecco pertanto a Roma per vivere una mia rinascita, forse in una dodicesima o quindicesima vita. Ma questa rinascita l’attendevo da una ventina d’anni; una gestazione che nemmeno le balene si sognerebbero di avere e quindi una volta a Piazza del Popolo libererò dagli involucri fetali una quantità enorme di sentimenti, riflessioni, tratti, macchie, colori. Una mostra questa, indispensabile per me, obbligatoria che non avrei dovuto serbare solo per me. È una evidenza, un bisogno animale, inspiegabile di renderla reale grazie a Roma e a Caravaggio ai quali intendo rendere omaggio.
Inaugurazione: sabato 31 maggio, ore 18.00
Galleria l'Agostiniana
piazza del Popolo, 12 - Roma
Da Martedì a Domenica 11:00-19:00
Ingresso libero