"La strada dell'integrazione attraverso l'arte"e' l'evento finale di un progetto nazionale e che ha coinvolto le realta' comunali. L'esposizione e' un percorso interattivo, in cui lo spettatore si sente un passante.
a cura di Maria Jacomini
A partire
da mercoledì 11 giugno il Museo Hendrik Christian Andersen ospiterà la mostra "La fonte
dell'utopia: la strada dell'integrazione attraverso l'arte", evento finale di un progetto nazionale
promosso dal Dipartimento delle Pari Opportunità. Il progetto "La S
trada
dell'Arte e delle Pari
Opportunità
" è volto a
diffondere un'idea dell’arte come fonte di
ricerca di una identità individuale
e sociale, frutto di un percorso di conoscenza e crescita tra gruppi di tante persone con diverse
abilità, che intendono
acquisire
un ruolo attivo,
riconosciuto dalla propria comunità
d’appartenenza,
attraverso la realizzazione di opere d'arte pubbliche
.
Le realtà comunali che si
estendono lungo la via Flamina sono state coinvolte nel progetto e,
al Museo Nazionale Hendrik
C
hristian Andersen, possono dare
esempio di concretizz
azione delle Pari Opportunità
,
contribuendo a creare e diffondere gli intenti culturali e sociali del territorio
nazionale.
Il Museo Hendrik Christian Andersen è stato parte integrante del progetto come
luogo d'ispirazione
creativa per i gruppi classe provenienti dai vari paesi e fonte d'integrazione: questo grazie ai
contenuti specifici del museo relativi al concetto d'integrazione attaverso l'arte, ai percorsi
multimediali in esso proposti e, soprattut
to
, grazie alla sensibilità ed all
a disponibilità del Museo
Andersen
verso le tematiche delle Pari Opportunità.
La mostra si intende come l’incontro di tante strade che si muovono verso "l’altro", dove il tragitto
è la vita e lo scopo è l’incontro, lo scam
bio, la condivisione di piazza, la crescita di una collettività.
L'esposizione si snoda in un percorso interattivo, in cui lo spettatore si senta un passante immerso
nel brulichio della piazza con la strada che diventa luogo di crescita e d’esperienza e, i
nfine, fulcro
dell’esistenza. La mostra crea, così,
un'
integrazione tra le tematiche
preesistenti del museo e le
tematiche del progetto, contribuendo a far crescere l'idea di museo come luogo di appartenenza
ad una storia collettiva affinch
é
la conoscenza
artistica possa essere vissuta in maniera interattiva.
Scopo finale è quello di restituire all'arte il suo originario valore sociale e di dimostrare che il vero
valore dell'arte non è nell'oggetto realizzato, ma nel percorso di crescita che si consuma nell
a
produzione di esso.
Ufficio stampa
Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma
tel. 06-32298328, s-gnam.uffstampa@beniculturali.it
Inaugurazione 11 giugno alle 18.00
Museo Hendrik Christian Andersen,
via Pasquale Stanislao Mancini 20, Roma.
Martedì-domenica 9.30-19.30, chiuso il lunedì.
Ingresso libero.