Galileo Intuiva/Astrae Ari2e. Incontro tra i due artisti sigillato dagli anagrammi dei loro nomi. Superfici a testura vibratile di Alviani che coinvolgono lo spettatore, grandi dipinti che generano proiezioni dinamiche di Iaria.
L’incontro tra Getulio Alviani e Teresa Iaria, sigillato dagli anagrammi rivelatori dei loro nomi, è stato fortemente voluto dalla visionarietà di Pio Monti. Cosa lega Getulio Alviani, protagonista dell’arte percettiva e Teresa Iaria, artista con formazione filosofica interessata all’intersezione dei linguaggi in relazione alla potenzialità dell’immagine? Nelle Superfici a testura vibratile di Alviani superfici mutanti guidano la percezione grazie all’uso di materiali metallici e specchianti coinvolgendo lo spettatore in una fruizione attiva. In Teresa Iaria, l’uso di diversi medium, e in particolare le grandi superfici dipinte da piccolissime frecce, generano proiezioni dinamiche che evolvono in maniera impredicibile, campi e attrattori che attivano nell’osservatore un ‘movimento’ virtuale e relazionale.
Getulio Alviani, dopo un’intensa attività di ideatore plastico iniziata alla fine degli anni ’50, da oltre dieci anni non ha prodotto più nulla limitandosi a curare testi ed esposizioni dei maggiori protagonisti internazionali dell’arte esatta di ricerca, e a realizzare qualche progetto di design e architettura.
Compiuti i settant’anni, profondamente disgustato dall’ignoranza, imbecillità, supponenza, falsità, arroganza, aggressività, malvagità sino all’atrocità istigate dallo stato della contemporaneità, vive tra i monti del Cadore.
Teresa Iaria, astrae arie dall’arte, dalla filosofia, dalla fisica teorica, dalla musica. Vive tra Roma, Milano e la costa Jonica. Laureata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma e in Filosofia a La Sapienza di Roma. Insegna Tecniche e Tecnologie della Pittura all’Accademia di Belle Arti Brera di Milano. Ha pubblicato articoli in “Aesthetics in Present Future”, Lexington Books, 2013 e saggi, come il recente “Regole e Fughe. Analogie metafore e modelli nei processi creativi“ Postmedia books 2014.
Opening Mercoledì 11 Giugno, ore 19
Piomonti arte contemporanea
piazza Mattei, 18 – 00186 Roma