La mostra presenta i nomi che hanno determinato la scena Street Art in Italia durante gli ultimi 20 anni mostrandone il lavoro e il percorso creativo.
Progetto espositivo di Simone Pallotta
La mostra presenta i nomi che hanno determinato la scena Street Art in Italia durante gli ultimi vent’anni mostrandone il lavoro e il percorso creativo autoriale e personale. Lo scopo è quello di mostrare lo sviluppo di una nuova generazione di artisti che condividono un forte presenza urbana e di stabilire un dialogo tra le nostre avanguardie artistiche.
New York a partire dagli anni ‘70 ha ispirato la nascita di una nuova cultura urbana che ha conquistato il mondo decretando una rinnovata modalità di pensare all’arte in diretta connessione con lo spazio pubblico. Un’arte quella dei graffiti che parla un linguaggio incomprensibile alla massa pur riappropriandosi dello spazio pubblico.
Ad oggi, con la prima esposizione di Street art italiana proprio qui a New York, osserviamo la forte e indipendente propulsione creativa che ha portato alcuni di questi artisti a indirizzare il proprio lavoro entro schemi formali più comprensibili, distanziandosi dai graffiti ma mantenendo un rapporto molto stretto con il pubblico e una forte presenza urbana.
Questa mostra vuole indagare su una generazione di artisti che sta cominciando ora a scrivere il futuro dell’arte in Italia e dell’arte italiana nel mondo: Agostino Iacurci, Aris, BR1, Cyop&Kaf, Dem, Eron, Hitnes, Sten&Lex, Ufo5, 2501.
Organizzato da: IIC
In collaborazione con: La Fondazione NY, TRAMP, MIONETTO Prosecco
Ufficio stampa
Gisella Ingraffia E-mail gisella.ingraffia@esteri.it
Opening 20 giugno ore 18:00
Istituto Italiano di Cultura
686 Park Ave, New York, NY
Orari: dal lunedi' al venerdi' dalle 10 alle 16.