I soggetti scelti sono i fiori, carnosi e affascinanti vengono sottoposti al bisturi elettronico dell'artista che li seleziona e li divide ricomponendo degli ibridi fotografici in cui calici, petali corolle e steli danno vita ad elementi nuovi. Ibridi fisiologicamente improbabili ma allo stesso tempo talmente credibili da sembrare veri. Per la rassegna White Project.
White Project
by Mauro Bianchini
per il secondo anno consecutivo la Galleria Marconi di Cupra Marittima propone
per la stagione invernale un nuovo ciclo del programma White Project ideato da
Mauro Bianchini. Cinque mostre tra collettive e personali che avranno lo scopo
di indagare il presente artistico internazionale.
Carla Mattii
domenica 8 febbraio
inaugurazione ore 18,30
"Le evoluzioni scientifiche degli ultimi anni se da una parte ci hanno portato
ad una società del benessere in cui tutto o quasi è reso possibile, dall'altra
ci hanno fatto perdere dei fondamentali punti di riferimento. Coordinate che
rappresentavano se non altro il limite dell'intervento dell'uomo sulla natura.
Al giorno d'oggi, e noto, questo limite si è spezzato; riusciamo a creare ibridi
e cloni, mentre l'intervenire sul nostro corpo per avere un aspetto differente o
semplicemente più giovane è diventata un'operazione di routine.
Questa nostra possibilità di intervento, di strutturazione e destrutturazione
sulla natura, è il perno centrale della riflessione di Carla Mattii.
I soggetti scelti sono i fiori, carnosi e affascinanti vengono sottoposti al
bisturi elettronico dell'artista che li seleziona e li divide ricomponendo degli
ibridi fotografici in cui calici, petali corolle e steli danno vita ad elementi
nuovi. Ibridi fisiologicamente improbabili ma allo stesso tempo talmente
credibili da sembrare veri.
L'azione non si ferma però alla bidimensionalità di un oggetto fiore racchiuso
in un oggetto quadro da appendere alla parete, ma esce dai pixel dello schermo
di un computer per invadere il nostro spazio tridimensionale. Stavolta i fiori
sono vivi, piantati in un habitat "sotterraneo" e controllato vengono
"innestati" con delle protesi artificiali sulle quali si sviluppano prendendo
forme diverse da quelle che avrebbero in natura.
Una riflessione sull'artificiale e sul naturale che si confondono e fondono fino
a diventare indistinguibili ed imprescindibili l'uno dall'altro. Una riflessione
che vuole coinvolgere il pubblico direttamente, come negli I.R.I.S, che fanno
parte di una serie di kit da modellismo in resina sintetica in cui ogni elemento
di cui si compone un fiore e staccabile ed assemblabile con infinite possibilitÃ
di variazione.
testo di Stefano Verri
Periodo 8 - 27 febbraio
orario: tutti i giorni 17/20 chiuso domenica
Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70 Cupra Marittima (AP)
tel/fax 0735778703