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7/6/2014

Iconica

Lungotevere Maresciallo Cadorna, Roma

A cura di Bartolomeo Pietromarchi e Maria Alicata

100 immagini realizzate dai più importanti e promettenti artisti italiani e internazionali sul tema dell’arte e dello sport, per un progetto di arte pubblica tra i più estesi realizzati a Roma negli ultimi anni.

Domenica 8 giugno 2014, nell’ambito dei festeggiamenti del Centenario e in occasione di Game Open – con l’ingresso libero al Parco del Foro italico e l’apertura di tutti gli impianti sportivi – il CONI è lieto di inaugurare il progetto di arte pubblica ICONICA, a cura di Bartolomeo Pietromarchi e Maria Alicata, un percorso urbano nel tratto del Lungotevere che si snoda dal Ponte della Musica Armando Trovajoli fino a Ponte Milvio.

Gli artisti invitati da Bartolomeo Pietromarchi e Maria Alicata in occasione del Centenario del CONI – Comitato Olimpico Nazionale Italiano – hanno scelto di interpretare lo sport secondo modalità differenti – dall’azione atletica alla raffigurazione di un personaggio emblematico, dall’abbigliamento ai suoi luoghi più significativi – dando vita a una galleria che riflette la moltitudine di linguaggi del contemporaneo.

In parte scelte dal repertorio degli autori e in parte realizzate appositamente per questo progetto, le opere selezionate offrono un’ampia panoramica sulle ricerche artistiche più interessanti sul piano internazionale, assumendo come punto di partenza e comune denominatore lo sport, espressione di civiltà e cultura.

Le immagini sono state riprodotte su pannelli di grande formato e allestite in un percorso che si snoda per circa un chilometro sul Lungotevere nei pressi del Foro Italico, un’area che ha ricoperto un ruolo centrale nella storia recente della città, e che nella sua conformazione riflette la volontà di celebrare lo sport tramite le migliori espressioni artistiche, architettoniche e urbanistiche.

ICONICA si inserisce coerentemente in questo contesto, trasformando l’intera zona in una rete relazionale che consente di vivere lo spazio urbano come luogo di riflessione sul contemporaneo, in stretta connessione con lo sport, i suoi valori e la sua storia.

L’esperienza artistica diventa così uno strumento di “mutamento” temporaneo che apre all’osservatore una visione nuova e in divenire, crea un dialogo tra architettura, arte, città e sport e permette una lettura diretta e non mediata dell’opera degli artisti.

Per circa quattro mesi, quest’area diventerà quindi un “viale delle arti” dedicato all’interpretazione iconografica dello sport e delle sue discipline, modificando la percezione del pubblico e stimolando attraverso l’arte una nuova lettura del complesso architettonico e urbanistico.

Immagine: Alessandro Piangiamore, La Terra è pesante ma si può sollevare, 2007. Courtesy l’artista e Magazzino d’Arte Moderna, Roma

Ufficio stampa e comunicazione
Ludovica Solari press@ludovicasolari.com

dal Ponte della Musica Armando Trovaioli a Ponte Milvio
(Lungotevere Maresciallo Cadorna – Lungotevere Maresciallo Diaz) Roma

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