Paz. Il graffitista brasiliano propone alcuni ritratti delle principali personalita' che hanno lottato a sostegno della pace nel mondo. Le opere sono eseguite con spray su tela.
L’Ambasciata del Brasile a Roma è
lieta di presentare la mostra
Paz
(Pace), del
graffitista brasiliano
Eduardo Kobra
, in programma dal 27 giugno all’11 luglio presso
la
Galleria Cândido Portinari
di
Palazzo Pamphilj
, sede dell’Ambasciata. Per
l’occasione verranno riproposte
alcune delle opere di
Peace
, la mostra personale che
l’artista brasiliano ha tenut
o recentemente nella Dorothy Circus Gallery (Via dei
Pettinari 76, Roma), la cui preziosa
collaborazione ha reso possibile questa
ripresentazione di Kobra nel suggesti
vo contesto di Piazza Navona.
Eduardo Kobra ha scelto la Ci
ttà Eterna, dedicandole alcuni
ritratti inediti delle
principali personalit
à che hanno lottato a sosteg
no della pace
nel mondo. A
completamento di questo progetto, Kobra ha i
noltre realizzato, agli inizi dello scorso
maggio
,
un mural di 15 metri sulla facciata del
MAAM, Museo dell’Altro e dell’Altrove,
sulla storica via Prenestina di Roma.
Le opere, eseguite con spray su tela, sono
state create a partire da famose immagini
fotografiche, rielaborate in
modo cromatico e grafico vari
egato, dando la sensazione
di una tessitura di reminiscenza “arlecchin
ale”. Possono essere definite, a tutti gli
effetti, creazioni in piccola scala de
i grandi murales urbani in cui Kobra è
specializzato e conosciuto in tutto il mondo.
Eduardo Kobra e la sua opera
La pittura di Kobra si distingue per il tratto
cromatico e per le gr
andissime dimensioni,
nonché per l’utilizzo di tecniche diverse come l’aerografo e gli spray, che rendono le
sue maestose opere iperrealistiche fuori
da ogni schema. Temi delle opere di Kobra
sono la lotta contro l’inquinamento, il risca
ldamento globale, la deforestazione e la
guerra, ma anche il “restyling” di alc
une icone dell’epoca bras
iliana come Oscar
Niemeyer e molte scene di vita quotidiana della
città di San Paolo. Tra le opere più
rappresentative ci sono la sua interpre
tazione del monte Rushmore, quella della
celebre foto del 1945 di Alfred Eis
enstaedt, il ritratto di Madre Teresa
a Los Angeles,
di Maya Plisetskaia
a Mosca, di Frida Khalo, Andy Wa
rhol, Salvador Dalì e di 2Pac a
Miami.
“Eduardo Kobra è un esponente de
lla neoavanguardia paulista.
Il suo talento emerge
sin dal 1987, nella periferia di San Paolo,
e presto si diffonde
per la città, seguendo
gli sviluppi dell’arte urbana. In q
uesto percorso crea il progetto
Muros da memória
(Muri della memoria), che si propone di
trasformare il paesaggio urbano per mezzo
dell’arte e di salvaguardar
e la memoria della città.
Sintesi della sua maniera pecul
iare di creare, attraverso
la quale non solo dipinge ma
fa interferire e sovrapporre scene e person
aggi dei primi decenni del XX secolo, tale
progetto è una unione tra il nostalgico e il
moderno, con il risultato di pitture
scenografiche, alcune di carattere monumentale [...].
Kobra presenta opere piene di tratti, luce
ed ombra. Ne deriva la creazione di
murales tridimensionali, con
i quali il pubblico può inter
agire. L’idea è quella di
stabilire un confronto tra l’atm
osfera romantica e il clima nostalgico, da un lato, e la
costante agitazione tipica delle grandi
metropoli – come l’attuale San Paolo –,
dall’altro.
Parallelamente, Kobra realizza
mostre dentro e fuori il Bras
ile, oltre a ricerche com
materiali riciclati e nuove tecnologie, come la
pittura in 3D sui pavimenti. L’artista ha
realizzato nella Piazza Patriarca, nel Centro
di San Paolo, la prima pittura in 3D su
pavimento del Brasile. La te
cnica anamorfica consiste
nell’«ingannare l’o
cchio»: la
pittura può sembrare distorta se vista
da un certo angolo, ma se vista dall’angolo
giusto, stabilito dall’artista, essa
«diventa» tridimensionale, presentando una
incredibile variazione di pr
ofondità e realismo. Il più re
cente progetto dell’artista,
chiamato
Green Pincel
, ha lo scopo di combattere ar
tisticamente i vari tipi di
aggressione dell’uomo sulla natura e sull’ambiente.
Inquieto e irrefrenabile nelle sue ricerc
he creative, oggi Kobra è un fenomeno
dell’arte neoavanguardista brasiliana
che non si può più ignorare”
http://eduardokobra.com/
Galleria Cândido Portinari Palazzo Pamphilj
piazza Navona, 10 Roma
Dal lunedì al venerdì, ore 11-17