La mostra di Enrico Castellani, Richard Long e Jeff Wall crea un dialogo tra scultura, fotografia e pittura, esaltando un'estetica minimale e rigorosa. In occasione dell'apertura della nuova sede della galleria.
Lo spazio è il risultato di una conversione della scuderia di un palazzo rinascimentale nel centro storico di Roma.
La Galleria Lorcan O’ Neill inaugura la nuova sede il 4 luglio con una mostra di Enrico Castellani, Richard Long e Jeff Wall. La galleria si sviluppa su più livelli con due spazi espositivi e una terrazza in cui saranno esposte sculture e installazioni.
Si accede attraverso un cortile dominato da una Fontana che rappresenta Venere nata da una conchiglia.
Situato vicino al ghetto ebraico, un tempo ospitava la scuderia di Palazzo Santacroce, costruito dalla famiglia Santacroce tra il 1598 e il 1668. La famiglia diede vita a 4 cardinali e le origini risalgono alla fondazione della Repubblica di Roma.
La Galleria apre con una mostra di Enrico Castellani, Richard Long e Jeff Wall e mette in dialogo tre grandi maestri della scultura, della fotografia e della pittura, svelando una estetica minimale e rigorosa.
Richard Long e Jeff Wall hanno avuto le loro prime mostre in galleria proprio nel 2003, anno di apertura della prima sede di Lorcan O Neill a Roma. In mostra circa 15 opere tra cui due installazioni di Richard Long realizzate una con prezioso marmo di Carrara e con pezzi di marmo nero e rosa, scarti di abitazioni della Liguria oltre a grandi pannelli. Le tele di Castellani e le fotografie del canadese Jeff Wall. In autunno la galleria presenterà nuovi lavori dell’artista inglese Eddie Peake, che saranno realizzati a Roma questa estate. Lorcan O’Neill continua a incoraggiare gli artisti a lavorare a Roma, per creare un legame con la città come fonte di ispirazione e creatività.
La nuova sede
La nuova galleria si trova in Vicolo dei Catinari 3, nel centro di Roma tra Piazza Farnese e Campo dei Fiori. A trecento metri da Largo di Torre Argentina, che ospita quattro templi romani e i resti del Teatro di Pompei (dove si crede Giulio Cesare sia stato assassinato) e un teatro del XVIII secolo, dove Rossini debuttò con il Barbiere di Siviglia nel 1816.
Galleria Lorcan O’Neill
La Galleria Lorcan O'Neill ha aperto a Roma nel 2003 come spazio per l’arte contemporanea internazionale e lavora con artisti come Martin Creed, Tracey Emin, Anselm Kiefer, Richard Long, Kiki Smith, Jeff Wall, Rachel Whiteread and Cerith Wyn-Evans, molti dei quali hanno esposto per la prima volta in Italia con Lorcan O’ Neill.
La Galleria lavora anche con importanti maestri italiani come Emilio Prini, Francesco Clemente, e Luigi Ontani.
Supporta, inoltre, una nuova generazione di artisti come Manfredi Beninati, Pietro Ruffo, Eddie Peake e ultimamente Prem Sahib, Juliana Leite, e Celia Hempton.
Nel 2008 Lorcan O’Neill ha aperto uno spazio per site-specific work e portato a Roma artisti come Carsten Nicolai e Hanna Liden.
Enrico Castellani
Nato a Castelmassa, Italia nel 1930.Dal 1973 vive e lavora a Celleno, una città medioevale alla perfieria di Roma. Castellani ha studiato alla Académie Royale des Beaux-Arts di Bruxelles, dove si è laureato in architettura. Dall’inizio ha partecipato con Piero Manzoni e Lucio Fontana a importanti correnti emergenti dell’avanguardia europea degli anni ’50 e ’60 incluso il gruppo Zero a Duesseldorf. Nel 1959 ha fondato con Piero Manzoni “Azimuth”: una galleria e una rivista che, nei soli due anni in cui è esistita, è diventata un centro vitale per attività avanguardiste. Castellani ha partecipato nel 1965 alla collettiva di Op Art 'The Responsive Eye' al Museum of Modern di New York e nel 1966 alla Biennale di Venezia. Tra le mostre personali Solomon R. Guggenheim Museum (1994), New York; Fondazione Prada, Milano (2001), Centre for Contemporary Art, Varsavia (2001) e Pushkin Museum a Mosca (2005). Le sue opere sono nelle collezioni private e pubbliche di tutto il mondo: Museum of Modern Art in New York, Centre Pompidou, Parigi, National Gallery of Modern Art, Roma, Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington, Museum Kunst Palast, Duesseldorf, Stedelijk Museum, Amsterdam, Walker Art Center a Minneapolis. In ottobre 2010 è stato insignito del Praemium Imperiale for painting a Tokyo.
Richard Long
Richard Long è nato a Bristol nel 1945, dove vive e lavora. Ha studiato al West of England College of Art, e alla St Martin's School of Art, a Londra (1965-67). A un anno dalla laurea nel 1968 ha partecipato alla prima mostra di Arte Povera, ad Amalfi, e negli anni successivi alla Earth Art exhibition alla Cornell University, New York, e a mostre collettive di opere minimali e concettuali come When Attitude Becomes Form alla Kunsthalle di Berna. Tra le mostre personali: Hamburger Bahnhof, Berlino (2010), Tate Britain, Londra (2009), Scottish National Gallery of Modern Art, Edinburgo (2007), San Francisco Museum of Modern Art (2006), National Museum of Modern Art, Kyoto (1996), Philadelphia Museum of Art (1994), Musèe d’Art Moderne de la Ville de Paris, (1993), e Solomon R. Guggenheim Museum, New York (1986). Long ha rappresentato l’Inghilterra alla Biennale di Venezia nel 1976. Ha vinto il Turner Prize nel 1989 e il Praemium Imperiale, a Tokyo nel 2009. Richard Long è rappresentato dalla Galleria Lorcan O’Neill dal 2003, e questa è la sua quinta mostra in galleria.
Jeff Wall
Jeff Wall è nato a Vancouver, Canada, nel 1946, dove vive e lavora.
Ha studiato Storia dell’arte all’University of British Columbia a Vancouver, e al Courtauld Institute a London. Le sue opere sono state esposte nei musei più importanti al mondo ed è considerato l’artista più influente tra quelli che lavorano con la fotografia.
Una grande retrospettiva delle sue opere è in corso allo Stedeljik Museum, di Amsterdam e nell’anno sarà poi alla Kunsthaus Bregenz e al Louisiana Museum, in Danimarca. Nel 2012/2013 una mostra ha girato tutta l’Australia: Art Gallery of Western Australia, National Gallery of Victoria, e il Museum of Contemporary Art, a Sydney). Nel 2007 si è tenuta un’importante retrospettiva di oltre 40 opere al MOMA di New York; all’Art Institute of Chicago e al San Francisco Museum of Art. Tra le mostre personali più recenti: Pac Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano (2013), Bozar, Bruxelles e Centro Galego de Arte Contemporanea, a Santiago de Compostela (2011), Staatliche Kunstsammlungen, Dresda (2010), Tamayo Museum, Mexico City (2008), Schaulager Foundation, Basilea (per l’occasione è stato pubblicato un catalogo ragionato) e Tate Modern, Londra (2006).
Jeff Wall è rappresentato dalla Galleria Lorcan O’Neill dal 2003, e la mostra a luglio è la sua quarta mostra in galleria.
Immagine: Monologue, 2013. Colour photograph 240 x 282.3 cm. Courtesy of the artist and Galleria Lorcan O'Neill
Inaugurazione 4 luglio
Galleria Lorcan O'Neill
vicolo dei Catinari 3, Roma.
Orario: lunedi – sabato 11.00 – 19.00
In agosto: aperta su appuntamento.
Ingresso libero.