19842014. Volti e storie di 30 anni di lotte per i diritti lgbt a Napoli. Sullo sfondo delle fotografie una citta' non sempre riconoscibile ma che, in questa narrazione, si eleva a luogo universale dell'azione.
a cura di Ileana Bonadies
19842014 è un racconto fatto per immagini che vuole ricordare alcuni protagonisti della lotta per i diritti della comunità lgbt di Napoli. La mostra, ospitata negli spazi della galleria ESSEARTE dall’11 al 21 luglio, nasce in occasione del trentennale del comitato Antinoo di Napoli, primo comitato arcigay del Sud e secondo in Italia. Mario Gelardi, autore e regista teatrale, stavolta ha scelto la fotografia per raccontare con ventuno ritratti una storia lunga trent’anni. E lo fa nella maniera diretta e concreta a cui ci ha abituati a teatro, raccontando senza fronzoli la storia di uomini e donne che hanno agito in prima persona per rivendicare i propri diritti. Sullo sfondo una Napoli non sempre riconoscibile ma che, in questa narrazione, si eleva a luogo universale dell’azione.
Ho voluto fermare in una fotografia uno sguardo, un sorriso, la libertà e la coscienza di essere se stessi, soprattutto per raccontare un tempo “presente”, il nostro 2014, e capire a che tappa del percorso siamo relativamente alle battaglie in cui il mondo lgbt è coinvolto per il riconoscimento dei propri diritti, dice l’autore. E’ interessante sottolineare che i ritratti fotografici, ospitati nella sala centrale della galleria, dialogheranno con l’installazione di Betty Bee, SCRIPT, posta nella sala adiacente: entrambi gli artisti alle prese con mezzi espressivi per loro inusuali, in una interazione che vede l’incontro tra le parole scritte di un’artista visiva e le fotografie di un autore teatrale.
Dopo l’inaugurazione dell’11 luglio, sono previsti altri due appuntamenti:
17 luglio, dalle ore 19: free shooting con l’autore, che sarà in galleria per fotografare i visitatori che vorranno diventare protagonisti dei suoi ritratti. Questi ultimi verranno proiettati nei locali di ESSEARTE in occasione del finissage, il 21 luglio.
A seguire, alle ore 20, reading di poesia dal libro Sulle mie labbra (ed. La vita felice) di Claudio Finelli.
21 luglio, dalle ore 19: finissage con la proiezione dei ritratti dei visitatori.
La mostra sarà accompagnata dal catalogo edito da Caracò, ideato da Carmine Luino, con testo critico di Ileana Bonadies.
MARIO GELARDI
Regista e autore teatrale. Tra i suoi lavori: regista e coautore insieme a Roberto Saviano di Gomorra; regista e coautore di Santos, tratto da un racconto di Roberto Saviano; Premio Girulà 2007 per il testo di Quattro, scritto con Giuseppe Miale di Mauro; Premio Ustica per il teatro 2005; Premio Flaiano 2002 con Malamadre, testo attualmente in scena a Praga con il titolo di Zlomatka.
E’ fondatore e direttore editoriale della casa editrice Caracò. Attualmente si occupa della direzione artistica del Nuovo Teatro Sanità.
ESSEARTE nasce come spazio pro-oggetto che mette l’opera al centro della discussione per promuovere e rinsaldare la contiguità tra l’artista e il suo fare. ESSEARTE è uno spazio espositivo pensato da artisti per gli artisti, dove creare arte accessibile e incontrare un pubblico nuovo, magari lontano dalle solite logiche del mercato dell’arte ma curioso, appassionato e desideroso di avvicinarsi all’affascinante mondo dell’arte contemporanea.
La mostra è organizzata con il patrocinio di Arcigay Napoli, Mediterranean Pride of Naples.
Inaugurazione venerdì 11 luglio 2014, ore 18
Essearte galleria pro-oggetto
via Nilo 34 Napoli
mar-ven ore 16-18.30 e sab ore 11-13.30 o su appuntamento
ingresso libero