Serena Porrati
Alessandro Carano
Michele D'Aurizio
Giangiacomo Rossetti
Davide Stucchi
Denis Isaia
Federico Mazzonelli
La proposta espositiva di Der Blitz 2014 - L'atlante, prosegue con due nuovi progetti: di Chan con Serena Porrati e di Gasconade con Alessandro Carano, Giangiacomo Rossetti e Davide Stucchi.
Fra maggio e settembre, nello spazio principale di Der Blitz, la Galleria Civica G. Segantini di Arco, sarà presentato L'atlante. A cura di Denis Isaia e Federico Mazzonelli.
L'invito, rivolto a dodici giovani professionisti dell'arte, si contestualizza in una serie di esposizioni e comprende l'incoraggiamento affinché le proposte siano in grado di dare risalto al nucleo di ricerca su cui poggiano.
L'atlante prova a mettersi in asse con alcune fra le ricerche artistiche più interessanti del panorama italiano, tenta di reggerne le costellazioni e le propone al pubblico.
Le dodici realtà emergenti della scena contemporanea italiana presenteranno, attraverso mostre personali e collettive, una serie di progetti in grado di attrarre i nuclei più rilevanti della loro ricerca.
Con L'altante, Der Blitz si pone nei confronti delle ricerche invitate come un catalizzatore: più che favorire la sperimentazione, ne accelera i processi fondanti cercando di portare in evidenza il valore generativo che contengono.
In occasione delle sei inaugurazioni che si terranno presso la Galleria Civica G. Segantini di Arco, per avvicinare il pubblico ai lavori e trovare nuove chiavi di lettura, saranno organizzate visite guidate per adulti e attività per i bambini: 17.05 ore 18.00; 07.06 ore 18.00; 27.06 ore 18.00; 18.07 ore 21.00; 08.08 ore 21.00; 13.09 ore 18.00.
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CHAN con Serena Porrati
COLLASSO
In nature everything strives continuously forward (...)
an invisible power draw all the world phenomena into an endless circuit
F.W.J. Schelling, On the World-Soul
Il 18 marzo 2014 è stato pubblicato HANDY, uno studio compilato da diversi scienziati e finanziato dalla NASA che prospetta lo scenario di un collasso globale, dovuto a un insostenibile sfruttamento delle risorse e a una sempre crescente diseguaglianza nella distribuzione della ricchezza.
La differenza rispetto alle precedenti previsioni scientifiche sul il futuro degli esseri umani è la ricerca di un modello matematico che “esplori le dinamiche essenziali di interazione tra popolazione e risorse naturali”. La ciclicità e ineluttabilità di questo processo non a caso rimanda alla ciclicità (decadimento e rigenerazione) dei ritmi naturali.
Il decadimento è qui presentato come un “processo di costruzione” che “compone nuovi stati di estensione, grandezza, importanza e integrità a partire da un sistema e fuori da esso senza riformarlo o annullarlo (...), un processo di costruzione che è intensamente sottrattivo ed estesamente positivo”¹, il motore di un cambiamento continuo.
In questo senso i lavori in mostra affrontano da diverse angolazioni l'idea di materia e le sue potenzialità dinamiche. Procedendo per sottrazione e rimescolamento, si confrontano con i cicli della natura e i processi che stanno all'origine della vita.
Mentre dalle sue stesse spoglie la materia genera ininterrottamente nuove forme, le opere presentate cercano di fissare questo flusso andando “contro natura” e contro la naturale evoluzione degli eventi.
Il territorio di Arco e dell'Alto Garda è ai piedi delle Dolomiti, formatesi circa 250 milioni di anni fa (nel Triassico questa zona era un mare e poteva somigliare ad un atollo tropicale): il loro nome viene dallo scopritore del minerale - costituito prevalentemente da carbonato di calcio e magnesio - che compone queste montagne, continuamente modellate dalle acque, dalle frane e dal vento.
Dalla loro formazione ai giorni nostri, la materia è in costante collasso verso uno stato di equilibrio, verso una nuova entropia.
Serena Porrati nei lavori presentati per Der Blitz applica un procedimento quasi geologico, legato alla creazione di un nuovo tipo di fossile/manufatto culturale. La mineralizzazione (la principale reazione che porta alla fossilizzazione, l'introduzione di metallo all'interno della roccia) secondo Manuel de Landa² è alla base della configurazione del mondo così come lo percepiamo oggi: per il filosofo la continuità di organico e inorganico dovrebbe infatti dimostrare che siamo parte di quegli stessi processi cognitivi che formano il nostro pensiero. Robert Smithson, particolarmente interessato alla geologia sia da un punto di vista pratico che cognitivo, sostiene che i prodotti tecnologici piuttosto che come estensioni umane vanno considerati come semplici aggregati di elementi: in fondo “anche le macchine e gli attrezzi più sofisticati sono composti dai materiali della terra"³.
1 Reza Negrestani, Undercover Softness: An Introduction to the Architecture and Politics of Decay, 2010
2 Manuel de Landa, A Thousand Years of Nonlinear History, 2000
3 Robert Smithson, The collected writings, 1996
CHAN nasce nel 2009 a Genova come associazione no-profit per promuovere l'arte contemporanea e il lavoro di artisti, critici, curatori emergenti. CHAN è un gruppo di lavoro versatile che oltre a gestire un proprio spazio, organizza e segue la realizzazione di progetti più ampi; attiva costantemente collaborazioni per confrontarsi e sperimentare. CHAN è aperto a molteplici linguaggi; ad oggi si è interessato soprattutto a percorsi che coinvolgono temi sociali, politici e ricerche legate allo spazio. CHAN vuole avvicinare l'arte contemporanea a pubblici diversi e utilizzare una comunicazione semplice. CHAN diffonde la ricerca artistica anche attraverso la sua attività editoriale. Nei cinque anni di attività CHAN ha collaborato con curatori, artisti, spazi indipendenti, istituzioni. Tra questi Motel b (Brescia), Sottobosco (Venezia), DisorderDrama (Genova), Nopsswrd (Genova), Care/of (Milano).
Serena Porrati (Milano, 1981) Nei suoi lavori ci parla del mondo naturale, vissuto, isolato, manipolato e tradito dall’uomo. La ricerca, come lei stessa ha sottolineato, è piuttosto una indagine su come i sogni dell’uomo possano fisicamente realizzarsi e modificare l’ambiente circostante anche solo disseminando lo spazio naturale di segni. Serena Porrati, utilizzando mezzi espressivi differenti (fotografia, video e scultura) interpreta e analizza, con l’interesse dei primi naturalisti, luoghi e forme dell’eterno conflitto tra natura e cultura.
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Gasconade con Alessandro Carano, Giangiacomo Rossetti e Davide Stucchi
La pace tra gli animali
La pace tra gli animali nasce dalla collaborazione tra Alessandro Carano, Michele D'Aurizio, Giangiacomo Rossetti e Davide Stucchi.
La mostra presenta una serie di poster sui quali risaltano delle grafiche per sigilli. Ogni grafica è stata disegnata da Carano, D'Aurizio, Rossetti, o Stucchi in coppia con un altro membro della scena artistica milanese – e in particolare della comunità che orbita intorno allo spazio progetto Gasconade – con l'intenzione di ideare un segno che legittimasse un rapporto professionale e/o di amicizia.
Al visitatore così non si chiede di 'decifrare' il segno, quanto piuttosto di riconoscere l'esclusività della singola relazione che la grafica simboleggia, e di confidare nel valore e nella genuinità di quella relazione – così come un sigillo è un marchio che testimonia l'autenticità di un documento.
La comunità di Gasconade, che necessariamente potrà fruire la presentazione solamente tramite la sua documentazione fotografica, si sentirà comunque coinvolta nella sua ideazione e, riconoscendo i sigilli e i significati dietro di essi, percepirà le vedute della mostra come altrettante 'missive' direttamente indirizzatele.
Come Felix Gonzalez Torres avrebbe creato ogni opera per il suo compagno Ross, anche questa mostra, presentata in un luogo 'lontano' dallo spazio milanese, è creata da Gasconade per la sua comunità.
Gasconade è uno spazio no profit fondato nel 2011 a Milano. La programmazione proposta è focalizzata sulla presentazione del lavoro dei più giovani artisti che lavorano a Milano e dei loro colleghi stranieri.
Alessandro Carano (1984, Gallarate, VA. Vive e lavora a Milano) Diploma di Laurea in Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano (in corso). Mostre collettive: Federico Vavassori, Milano, 2014 (forthcoming); Guest, Roma, 2014; La Triennale, Milano, 2012; Galleria d'Arte Moderna, Milano, 2012.
Giangiacomo Rossetti (1989, Milano, MI. Vive e lavora a Milano) Mostre collettive: Guest, Roma, 2014. Progetti: Viafarini, Milano, 2013 ; Nofloor, Parigi, 2013; Selador #3, MACRO, Roma, 2014.
Davide Stucchi (1988, Vimercate (MB); vive e lavora a Milano) Diploma di Laurea in Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano. Programma LLP Erasmus, Koninklijke Academie voor Schone Kunsten, Anversa, Belgio. Mostre personali: MACRO, Roma, 2014; Premio Furla, Bologna, 2013; Spazio Cabinet, Milano, 2012; Plusdesign, Milano, 2012; UniCredit Studio, Artissima 18, Torino, 2011. Mostre collettive: Guest, Roma, 2013; Shanaynay, Parigi, 2013; Federica Schiavo, Roma, 2012; La Triennale, Milano, 2012; Galleria d'Arte Moderna, Milano, 2012; 1m3, Losanna, Svizzera, 2012; Villa Romana, Firenze, 2011; UniCredit Studio, Milano, 2011. Progetti: Co-fondatore e co-curatore dello spazio espositivo Gasconade, Milano.
Immagine: La pace tra gli animali
Inaugurazione venerdì 18 luglio ore 21
MAG Arco, Galleria Civica G. Segantini
via Segantini 9, 38062 Arco (TN)
Orari:
luglio e agosto 15.30 – 22.00 (lunedì chiuso)
da settembre 10.00 – 18.00 (lunedì chiuso)
Ingresso libero