Jennifer Bartlett
dal 20/9/2000 al 21/10/2000
Segnalato da
20/9/2000
Jennifer Bartlett
Galleria Lawrence Rubin, Milano
Questa mostra presenta per la prima volta in Italia il lavoro recente di Jennifer Bartlett, una delle più interessanti e celebri artiste americane. Nel suo primo importante lavoro, Rhapsody, 1975-76, un'icona dell'arte americana degli anni 70, l'artista focalizzava diverse tendenze stilistiche di quegli anni, dal minimalismo al concettuale...
Questa mostra presenta per la prima volta in Italia il lavoro recente di Jennifer Bartlett, una delle più interessanti e celebri artiste americane.
Nel suo primo importante lavoro, Rhapsody, 1975-76, un'icona dell'arte americana degli anni 70, l'artista focalizzava diverse tendenze stilistiche di quegli anni, dal minimalismo al concettuale. L'opera, di dimensioni monumentali, che venne inclusa nella mostra del Whitney intitolata New Image Painting (1978-79) consiste in 998 pannelli di acciaio smaltato e installati come una singola opera. Rhapsody si legge come un poema o un brano musicale in cui il ritmo è accuratamente studiato attraverso la ripetizione di immagini. Le opere della Bartlett sono infatti incentrate sul tema della variazione e della ripetizione. Temi e soggetti ricorrenti sono la flora e la fauna. Il punto è utilizzato come elemento basilare. Questi punti non sono mai ordinati e uniformi. Nelle tavole smaltate si fondono l'uno nell'altro per formare alberi o figure dai colori delicati o per emergere dallo spazio in cui sono confinati e fondersi in sfere dai colori brillanti. In questa mostra sono presentate una serie di piccoli pastelli, marine, piccoli oli su tela astratti oltre a opere modulari su acciao smaltato e olio con interposizione di vetro.
Jennifer Bartlett è nata a Long Beach, California nel 1941. Ha conseguito il Master in Fine Arts a Yale. Gli anni trascorsi a Yale sono stati di grande importanza per lo sviluppo della sua carriera, fra i suoi compagni di corso artisti come Jack Tworkov, James Rosenquist, Al Held e Jim Dine.
Il suo lavoro è stato esposto in alcune delle più prestigiose sedi fra cui le biennali di Venezia, di Parigi, e la Whitney. Sue opere si trovano in importanti collezioni pubbliche e private. Mostre personali le sono state dedicate dal San Francisco Museum of Art, Baltimore Museum of Art, Albright-Knox Gallery, Buffalo, Walker Art Center, Minneapolis, Museum of Art, Carnegie Institute, Pittsburgh.
Vive e lavora a New York.
L'esposizione è accompagnata da un catalogo con un testo di Joan Didion
Per informazioni:
Georgia Cadenazzi 02 29013189 fax 02 29011294 e-mail 0229013189@iol.it
Dal martedì al sabato dalle 10.30 alle 19.30 orario continuato
Inaugurazione
Giovedì 21 settembre 2000 ore 19.00
Galleria Lawrence Rubin Milano
Via Marco De Marchi 1 20121