Villa Medicea
Poggio a Caiano (PO)
piazza de Medici, 14
055 2388796 FAX 055 2388805
WEB
Pergamene fiorite
dal 11/9/2014 al 13/12/2014

Segnalato da

Marco Ferri



approfondimenti

Maria Matilde Simari



 
calendario eventi  :: 




11/9/2014

Pergamene fiorite

Villa Medicea, Poggio a Caiano (PO)

Pitture floreali dalle collezioni medicee. Dipinti su pergamena del 600 e del 700 che uniscono il fascino poetico dei fiori e i loro significati simbolici, all'attenzione della raffigurazione botanica.


comunicato stampa

a cura di Maria Matilde Simari

I dipinti su pergamena esposti alla mostra Pergamene fiorite nella Villa di Poggio a Caiano coprono un arco cronologico all’incirca di un secolo, dai primi decenni del Seicento ai primi decenni del Settecento e mostrano un aspetto particolare e raffinato del vasto panorama della Natura morta toscana.

Il supporto compatto della pergamena o carta pecora – come tradizionalmente veniva chiamata – consentiva una definizione lenticolare e cromaticamente variegata del soggetto raffigurato: le cromie stese sulla pergamena conservavano densità e consistenza, molto più che sulla carta, e il disegno poteva avere la precisa definizione di una miniatura.
Negli inventari antichi questi dipinti venivano definiti “quadretti di miniatura”, congiungendo l’idea di un tipo di pittura minuziosa e per tradizione di piccolo formato (utilizzata anticamente per ornare i manoscritti) al concetto di quadro, pittura che ha invece una sua autonomia di rappresentazione.

Nel Seicento il genere si diffuse a Firenze e consistenti nuclei di pitture su cartapecora sono registrati negli inventari medicei; i soggetti raffigurati non erano soltanto nature morte, ma anche paesaggi, ritratti, figure religiose. Il mondo botanico presentava però la caratteristica della descrizione scientifica dei soggetti scelti. Dalla metà del secolo XVII, nelle pergamene dipinte con fiori provenienti dalle collezioni medicee si accresce la cura descrittiva e la lucida resa delle specie botaniche raffigurate. La presenza a Firenze della celebre miniatrice Giovanna Garzoni, forse già a partire dal 1642 e fino al 1651, lasciò sicuramente un segno indelebile nella cultura artistica fiorentina che assorbì e fece proprio il modo analitico di osservare le specie naturali. Ancora più incisiva fu l’attività di ricerca e sperimentazione dell’Accademia del Cimento (1657-1667) che indirizzò gli artisti fiorentini di natura morta verso l’attenzione al dato naturale

Le opere esposte sono accompagnate da precisi grafici esplicativi che permettono di individuare le varietà floreali, grazie agli studi appositamente effettuati da Paolo Luzzi dell'Orto Botanico di Firenze.

Le pergamene presentate, conservate in diverse collezioni dei musei fiorentini e spesso non esposte al pubblico per garantirne la buona conservazione, hanno come elemento comune la presenza di fiori dipinti, talora raccolti in superbi mazzi o in delicati bouquet, talora accompagnati di frutti o da volatili. I fiori, dunque, nelle varietà coltivate e spontanee, negli esemplari rari o comuni e con i loro simboli talora nascosti, sono i protagonisti di questa rassegna che accanto alle opere della celebre 'miniatora' ascolana Giovanna Garzoni , mostra le pitture di artisti e artiste ancora poco noti dei quali si sono rintracciate notizie e opere inedite.

Sono presenti in mostra alcune splendide pitture su pergamena di Giovanna Garzoni (1600- 1670) con variegati mazzi di fiori, oltre a pergamene dipinte da Lorenzo Todini ( 1646 - fine del sec. XVII), dalla monaca benedettina suor Teresa Berenice (al secolo Luisa Maria Vitelli, 1687 -1738) e da aristocratici appassionati della pittura di fiori quali Alessandro Marsili e Ferdinando Narvaez., agli inizi del Settecento. Nomi noti e meno noti esemplificano il successo riscontrato da questo genere pittorico per oltre un secolo.

Le opere esposte sono accompagnate da precisi grafici esplicativi che permettono di individuare le varietà floreali, grazie agli studi appositamente effettuati da Paolo Luzzi dell'Orto Botanico di Firenze.

Catalogo Sillabe

Ufficio stampa
Marco Ferri
Opera Laboratori Fiorentini Spa - Civita Group tel. +39-055-2388721; cel. +39-335-7259518 @mail: marcoferri.press@gmail.com

Villa medicea
piazza de Medici 14, 59016 Poggio a Caiano (PO)
Orario:
Ingresso ogni ora a partire dalle 9,00. Ultimo ingresso alle 17,00 (mesi di settembre e ottobre) e alle 15.00 (mesi di novembre e dicembre).
Ingresso gratuito

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