I nudi materni fotografati da Antonio Biasiucci, il lavoro modulare sulle proporzioni umane di Sergio Fermariello, le anatomie lacerate di Nino Longobardi, gli involucri fantastici di Perino & Vele e le figure epidermiche di Ernesto Tatafiore.
La mostra propone alcuni degli artisti di maggiore prestigio operanti nel territorio campano, artisti che sono delle vere e proprie eccellenze nel campo della ricerca visiva. A ospitare le loro opere è uno dei musei di arte contemporanea di più ampio rilievo nel Meridione. Il titolo della mostra “Dentro e fuori la pelle” nasce in correlazione con il 53° Congresso nazionale dei dermatologi ospedalieri. In relazione al convegno scientifico si è pensato di utilizzare la pelle come metafora di superficie e di involucro, di separazione tra esterno e interno.
Gli artisti hanno realizzato o selezionato lavori che in qualche modo fossero site e topic specific, relazionandosi quindi alle caratteristiche architettoniche di un luogo suggestivo come l’Arcos e riferendosi al tema in maniera più o meno esplicita, mantenendo sempre un legame con l’io pelle, senza trascurare il rapporto con una città che di per sé evoca miti e magie.
Si va dai nudi materni fotografati da Antonio Biasiucci al lavoro modulare sulle proporzioni umane di Sergio Fermariello, alle anatomie lacerate di Nino Longobardi, agli involucri fantastici di Perino & Vele, alle figure epidermiche di Ernesto Tatafiore
Inaugurazione 25 settembre ore 19
Museo d'Arte Contemporanea Sannio - ARCOS
corso Giuseppe Garibaldi, 1 (Palazzo della Prefettura) Benevento
mar-ven 9-18, sab e dom 9-13 e 15-18
ingresso libero