Palazzo Massari Padiglione d'Arte Contemporanea
Ferrara
corso Porta Mare, 5
0532 209988, 0532 204828 FAX 0532 203064
WEB
Le citta' continue
dal 23/9/2000 al 19/11/2000

Segnalato da

Studio Esseci



approfondimenti

Mario Sasso
Silvia Bordini



 
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23/9/2000

Le citta' continue

Palazzo Massari Padiglione d'Arte Contemporanea, Ferrara

Tra gli anni Settanta e gli anni Novanta Ferrara ha svolto un'attività pionieristica nel campo delle arti elettroniche con il Centro Videoarte di Palazzo dei Diamanti, l'esperienza più importante nel panorama nazionale e nota anche all'estero. Nell'intento di raccogliere quell'eredità le Civiche Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara hanno avviato un ampio progetto volto alla valorizzazione delle arti elettroniche.


comunicato stampa

A cura di Silvia Bordini.

Tra gli anni Settanta e gli anni Novanta Ferrara ha svolto un'attività pionieristica nel campo delle arti elettroniche con il Centro Videoarte di Palazzo dei Diamanti, l'esperienza più importante nel panorama nazionale e nota anche all'estero. Nell'intento di raccogliere quell'eredità le Civiche Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara hanno avviato un ampio progetto volto alla valorizzazione delle arti elettroniche. Primo appuntamento di questo programma è la mostra, a cura a Silvia Bordini, Mario Sasso. Le città continue, dedicata alle opere recenti di uno dei maggiori videoartisti italiani.
Sasso, formatosi come pittore, è da quasi vent'anni attivo sul versante del video d'autore e delle videoinstallazioni, affascinato dalle inedite possibilità che le nuove tecnologie offrono all'arte contemporanea.

Cuore della mostra è l'opera Le città continue, videoproiezione emblematica della poetica dell'artista che, come in un album, raccoglie istantanee di monumenti, paesaggi, luci e presenze umane evocando il genius loci di Ferrara, Napoli, Roma, Siena e Torino.
Il tema della città è centrale nel lavoro di Mario Sasso: nei quadri in cui l'icona dello stradario viene rielaborata con le tecniche più diverse, nei videotape e nelle videoinstallazioni. Nel video Foot Print, ad esempio, le immagini delle città europee e nordafricane riprese dal satellite si trasformano - grazie alla computer grafica - nei quadri dei pittori che hanno dipinto in quei luoghi, svelando il rapporto tra le forme dell'arte e le forme del territorio.

Lo stesso tema è presente nella videoinstallazione Omaggio a Leopardi, dove l'artista rivisita liricamente i luoghi che hanno ispirato il poeta e, attraverso le immagini di borghi e paesaggi, della luna silenziosa e della figura femminile, evoca il profondo legame di Leopardi con la sua terra.

L'interesse di Sasso per la città investe anche la condizione esistenziale dell'individuo nella metropoli: è il caso de La stanza di Bacon, dove la citazione dell'autoritratto del pittore inglese è affiancata alle immagini dei visitatori "rubate" dalla telecamera a circuito chiuso.

Trittico, infine, ultima opera in mostra, è emblematico della vocazione della videoarte al confronto e all'interazione con le altre arti: rievocando fin dal titolo la tradizione pittorica, la videoinstallazione si propone come primo esempio di una moderna quadreria di ritratti in elettronica.

MARIO SASSO. LE CITTA' CONTINUE. Ferrara, Padiglione d'Arte Contemporanea di Palazzo Massari (Corso Porto Mare 9), dal 24 settembre al 19 novembre 2000. Mostra promossa e organizzata dalle Civiche Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea, a cura di Silvia Bordini. Orari 9 - 13 / 15 - 18, tutti i giorni feriali e festivi. Ingresso gratuito, catalogo in mostra L. 12.000. Informazioni e prenotazioni gruppi: Tel. 0532.209988 - 0532.204828 Fax. 0532.203064.

Ufficio stampa: Studio Esseci, Sergio Campagnolo, tel. 049.663499 fax. 049.655098 Email: esseci@protec.it

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