Equilibri e Cadute. Nove sculture
L'artista toscana propone per questa sua mostra triestina una serie di nuove sculture dedicate al tema dell'equilibrio e della sua perdita come segno di una destabilizzazione interiore. In questa esposizione prevale la figura di una fanciulla in quanto per l'artista e' l'immagine della purezza che incontra il mondo: figura che metaforicamente e poeticamente si piega e cade senza un senso del dramma, ma anzi l'artista ripropone l'azione come se lei stessa fosse la sola ad osservare, senza un giudizio, gli eventi negativi cercando la riscossa, la risalita perche' e' sottinteso che ci sia. Le sculture in cartapesta di Sabina Feroci prendono spunto e tridimensionalita' dalla sua attivita' di illustratrice e si delineano attraverso volti e figure che nascono da un'attenta osservazione del comportamento e del sentimento umano quasi ad affermare che ogni momento della vita vale la pena di essere fissato con distacco e sottile ironia. L'artista afferma 'la realta' che rappresento e' forse un po' romanzata perche' ogni mio personaggio e' un eroe e questo si avvicina al mondo dell'illustrazione, ma soprattutto della narrazione in generale che non viene mai abbandonata nel mio lavoro'. Inaugurazione 27 settembre ore 19.