Settima edizione: Tutto comincio' con una zuppa. I piu' importanti autori italiani hanno interpretato improbabili ricette o illustrato menu' di personaggi famosi. Numerose le iniziative collaterali dedicate al cibo.
Tutto cominciò con una zuppa – Il cibo attraverso la metafora dell’illustrazione.
È questo il titolo della settima edizione del Festival dell’Illustrazione di Pavia, che si terrà dal 3 ottobre al 2 novembre presso il Castello Visconteo – viale XI Febbraio 35.
Dopo il successo dell’edizione 2013, dedicata all’affascinante figura dell’Ippogrifo e del suo volo straordinario sulla luna, e l’interessamento della RAI che ha dedicato ampio spazio alla manifestazione pavese nel programma Mediterraneo in onda su RAI3, quest’anno il Festival dell’Illustrazione di Pavia torna con un programma ricco e articolato, confermando il ruolo di primo piano della città nella promozione della cultura e dell’arte.
Dal 2008 il Sistema Bibliotecario Intercomunale del Pavese “Renato Sòriga”, in collaborazione con il Comune di Pavia, cura e organizza il Festival dell’Illustrazione che coinvolge artisti di spicco del panorama nazionale e internazionale.
L’iniziativa, da una parte corrisponde alla dimensione culturale della città, sempre interessata a valorizzare le forme di espressione e i linguaggi trasversali dell’arte, dall’altra, alla volontà di dare stabilità e continuità a una serie di eventi che hanno un’importante ricaduta sociale.
Negli anni il Festival è diventato un periodico “sguardo dentro il segno”, un momento di attenzione sulla produzione di immagini in quanto forma essenziale di espressione e comunicazione.
L’edizione del 2014 vuole mettere a fuoco la bellezza e la carica della cultura, dell’arte e della tradizione pavese in ambito locale e nazionale evocando nel titolo Tutto cominciò con una zuppa – Il cibo attraverso la metafora dell’illustrazione un forte legame con il territorio che, poco importa che si tratti di cronaca o di misteriosa leggenda, entrò nella storia della gastronomia proprio grazie ad una zuppa.
Con lo sguardo già proiettato al futuro, il Festival anticipa i temi dell’ EXPO 2015 – Nutrire il pianeta, energie per la vita – concentrandosi sul tema del cibo nella produzione artistica con la convinzione che l’arte, in questo caso quella dell’illustrazione, sia “cibo” indispensabile per l’anima e per la promozione della cultura e della conoscenza.
Dal punto di vista contenutistico, l’ambito culinario è un interessante “paesaggio”, reale e immaginario, da esplorare: consente di mettere a fuoco le diverse componenti legate alla relazione fra arte e cibo; di leggere tra le righe della tavola, le qualità di socializzazione tra esseri umani; di indagare le tematiche dell’interdipendenza planetaria e della sostenibilità dello sviluppo globale.
Basti pensare al Convivio di Platone, uno dei capolavori della letteratura simposiaca e uno testi cardine del pensiero occidentale, che vede i filosofi dialogare sul tema dell’amore nelle diverse forme e accezioni, e bere vino, dopo avere consumato le portate, seguendo una procedura concordata. Secondo Platone proprio questo rito dionisiaco, celebrato durante il banchetto, aveva un ruolo fondamentale nella ricerca della verità, in quanto il vino determinava un certo stato d’ebbrezza estatica, considerata un’esperienza cognitiva capace di permettere una sorta di unione con il trascendente.
Così come molti poeti hanno “messo in scena” una tavola imbandita vedendo il cibo come metafora del nutrimento umano, dell’uomo stesso e della sua capacità di socializzare, di fare amicizia e addirittura la guerra, il Festival sceglie di affrontare questa tematica in modo lieve, proponendo opere d’arte che rappresentano il cibo in contesti satirico-ludici e che ci consentono di rafforzare ulteriormente il rapporto tra l’evento stesso e il territorio pavese, così ricco per quanto riguarda la tradizione e la produzione agroalimentare ed enogastronomica.
Il programma in sintesi
Il Festival ospiterà le opere dei più importanti autori italiani, tra cui Grazia Nidasio e Federico Maggioni, presenze costanti che impreziosiscono ogni anno la manifestazione pavese insieme alle opere originali di altri nomi noti del panorama nazionale: Allegra Agliardi, Manuela Bertoli, Max Casalini, Pier Paolo Cornieti, Michel Fuzellier, Ambra Garlaschelli, Gabriella Giandelli, Libero Gozzini, Cecilia Granata, Daniele Melani (Spider), Carlo Mo, Giovanni Mulazzani, Fabian Negrin, Giulia Orecchia, Valeria Petrone, Alberto Rebori, Alessandra Scandella, Guido “Bau” Scarabottolo, Gianluigi Toccafondo, Marco Ventura, Rodolfo Viganò.
Inoltre, l’edizione 2014 ospiterà i lavori degli artisti Plumcake che con il loro il gusto pop, la sfida al kitsch e il recupero degli stereotipi cari ai fumetti e alla pubblicità e dei simboli dall’immediato impatto comunicativo hanno esposto i loro lavori in numerose e importanti gallerie internazionali.
Un altro artista pavese che arricchisce con la sua caratura il Festival è Marco Lodola che, dopo essersi fatto conoscere a livello internazionale per la sua personale poetica della luce e il grande successo dell’installazione luminosa Ponticino, donata alla città di Pavia, presenta il suo lavoro alla mostra.
Tutti gli artisti, attraverso il loro segno, si sono divertiti ad interpretare tanto improbabili quanto irrealizzabili ricette – tra le più strane ricordiamo “Vongole all’ascella” presente nella sezione “Cuochi Fatui”- o ad illustrare ricette di personaggi famosi, da Coco Chanel a Babbo Natale, come nel caso della sezione “Stupefatti Fornelli” le cui immagini sono tratte dal libro inedito di Pier Paolo e Andrea Cornieti e illustrato da Libero Gozzini, altro nome di primaria importanza e già presente nelle passate edizioni del Festival. La prefazione del libro è di Gualtiero Marchesi, “cuoco letterato” di origini pavesi e uno dei più grandi Chef italiani e internazionali, che con la sua presenza all’inaugurazione del Festival e un contributo per il catalogo, renderà l’edizione del 2014 ancora più ricca e speciale.
Sarà inoltre realizzata una “sezione del territorio” dedicata ad artisti che consentono a Pavia di essere inserita in un’importante tavolozza culinaria nel panorama nazionale e internazionale.
Gli eventi collaterali in programma:
Sono numerose le iniziative collaterali che si svolgeranno in luoghi tradizionalmente deputati al cibo e ai rituali che lo accompagnano, così come le proposte di laboratori didattici pensati per le famiglie.
Programma completo nel sito http://www.festivalillustrazionepavia.it/
Per tutta la durata del Festival, per le scuole di ogni ordine e grado è possibile usufruire, su prenotazione, di visite guidate alla mostra “Tutto cominciò con una zuppa – il cibo attraverso la metafora dell’Illustrazione” e alla Pinacoteca Malaspina prenotando all’indirizzo di posta elettronica servizieducativimc@comune.pv.it o telefonando al numero 0382/399770
Inaugurazione: Venerdì 3 Ottobre ore 18.30, con la partecipazione di Gualtiero Marchesi
Castello Visconteo
viale XI Febbraio 35 Pavia
Orari di apertura:
da sabato 4 ottobre a domenica 2 novembre, dalle 10.00 alle 17.30, da martedì a domenica